Sono trascorse alcune settimane da il debutto di Fedora 35, sono in corso ulteriori lavori e pianificazione per Fedora 36 della prossima primavera.
Già accettati per Fedora 36 sono alcuni dei soliti aggiornamenti dei pacchetti che non sorprendono per vivere al limite. Tra questi aggiornamenti ci sono Autoconf 2.71, Java OpenJDK 17 come il sistema JDK, PHP 8.1, OpenSSL 3.0 e altri.
Alcune delle modifiche pianificate per Fedora 36 includono l’utilizzo di DNS-over-TLS ove supportato, la sostituzione dei driver del kernel FBDEV con SimpleDRM, l’abilitazione della copia su scrittura DNF/RPM per tutte le varianti quando si esegue su Btrfs e di più. Questa pagina Wiki continua a tenere traccia delle modifiche a Fedora 36 che sono state approvate dal Fedora Engineering and Steering Committee (FESCo).
Le ultime proposte di funzionalità di Fedora 36 ad oggi includono LXQt 1.0 per quel LXDE/Razor-qt desktop derivato con la sua brillante versione 1.0. LXQt 1.0 è stato rilasciato all’inizio di questo mese per questo desktop Qt5 leggero con vari miglioramenti e quindi il piano è di aggiornare a questa ultima versione per coloro che desiderano installarlo.
Un’altra proposta presentata oggi è che gli utenti siano amministratori per impostazione predefinita con la GUI del programma di installazione di Fedora. Al momento il programma di installazione/configurazione iniziale di Fedora prevede che i nuovi utenti non siano amministratori a meno che non selezionino una casella, ma per migliorare l’esperienza pronta all’uso e gli utenti non istruiti apparentemente a volte non selezionano quella casella per i loro sistemi a utente singolo, il piano è per modificare lo stato dell’opzione GUI predefinita.
Nelle prossime settimane prevediamo di vedere molte più proposte di modifica F36 presentate. Fedora 36 punta al rilascio entro la fine di aprile, mentre la beta uscirà un mese prima.