Con domande su questi aspetti, Microsoft ha condiviso il suo lavoro che prevede la protezione dell’Ucraina dagli attacchi informatici e dalla disinformazione sponsorizzata dallo stato, la protezione dei propri dipendenti e l’aiuto ai programmi umanitari.
Il mondo segue da vicino l’attacco all’Ucraina, inorridito dalle tragiche storie di distruzione e perdita. Questa, tuttavia, è più di una guerra cinetica con la battaglia che ne consegue simultaneamente nella piattaforma digitale. Anche se potrebbe non essere così visibile come la guerra cinetica, è evidente che la disinformazione basata su Internet e gli attacchi informatici stanno cercando di massimizzare le piattaforme digitali per spingere questo conflitto.
Con domande su questi aspetti, Microsoft ha condiviso la sua lavoro che implica la protezione dell’Ucraina dagli attacchi informatici e dalla disinformazione sponsorizzata dallo stato, la protezione dei propri dipendenti e l’aiuto ai programmi umanitari. Questi sforzi evidenziano che la tecnologia digitale ha un ruolo fondamentale da svolgere, non solo in guerra ma anche in pace. (Microsoft, tuttavia, sottolinea che, come azienda, deve essere in stretto coordinamento con il governo o lo stato.)
Fornire protezione dagli attacchi informatici
Microsoft condivide settimane e mesi prima del lancio di missili il 24 febbraio, c’era già stata una crescente attività informatica diretta contro obiettivi ucraini. Ad esempio, poche ore prima dei movimenti dei carri armati, il Threat Intelligence Center (MSTIC) di Microsoft aveva già individuato un nuovo ciclo di attacchi informatici contro l’infrastruttura digitale dell’Ucraina. Ci sono stati anche attacchi informatici ai suoi settori digitali civili, tra cui l’agricoltura, i servizi di risposta alle emergenze, gli aiuti umanitari e il settore energetico, tra gli altri. Ci sono stati anche tentativi di rubare una grande quantità di dati, compresi i dati per la salute e il governo.
Aiutando a difendere i governi dagli attacchi informatici essendo una delle sue principali responsabilità, Microsoft ha immediatamente allertato il governo ucraino degli attacchi distruttivi. Ha fornito consulenza tecnica sulla prevenzione dell’avanzamento del nuovo pacchetto di malware. Stanno inoltre fornendo al governo ucraino informazioni sulle recenti minacce e possibili difese contro attacchi a più agenzie governative, comprese le istituzioni militari e i produttori.
Nega l’uso della Piattaforma per la disinformazione
L’uso di campagne di disinformazione non è una novità nelle guerre. Quando è stata lanciata la guerra cinetica, la disinformazione che causa la discordia delle piante sta contemporaneamente progredendo nell’ecosistema dell’informazione. In quanto tale, Microsoft si impegna a ridurre al minimo l’esposizione della propaganda di stato russa e assicurarsi che la propria piattaforma non fornisca strade per il successo di queste operazioni, anche involontariamente. Pertanto, non solo Microsoft vieterà la pubblicità su questi siti di proprietà statale, ma rifiuterà anche di inserire qualsiasi annuncio nella sua rete pubblicitaria su RT e Sputnik.
Inoltre, in linea con la decisione dell’UE di vietare la disinformazione in Europa, la piattaforma Microsoft Start non visualizzerà alcun contenuto da RT e Sputnik, sponsorizzati dallo stato. Oltre a rimuovere le app di notizie RT nell’app store, anche i suddetti siti verrebbero ridimensionati.
Coinvolgere negli sforzi umanitari
Gli effetti della guerra sugli individui e sulle famiglie sono tra le tragedie più visibili provocate da questi conflitti. Il dolore dei civili in fuga dalle zone di conflitto richiede l’aiuto di una scala più ampia. In quanto tale, Microsoft non solo ha mobilitato le sue risorse per aiutare le persone (in collaborazione con il Comitato Internazionale della Croce Rossa e varie agenzie delle Nazioni Unite), ma ha anche massimizzato la sua tecnologia e le sue competenze per aiutare il pubblico a connettersi con le organizzazioni umanitarie da sostenere.
Proteggi tutti i dipendenti
Microsoft ha espresso l’importanza della sicurezza di tutti i suoi dipendenti anche quando appartengono o si trovano su parti in conflitto di questa guerra. Con dipendenti in/da Ucraina e Russia, Microsoft prende l’iniziativa per proteggere i propri dipendenti. Vengono compiuti sforzi per sostenere loro, le loro famiglie e coloro che hanno bisogno di fuggire dall’Ucraina per sicurezza. Allo stesso modo, Microsoft si impegna a salvaguardare i dipendenti in/dalla Russia da potenziali discriminazioni dovute alle azioni del loro datore di lavoro o del governo.