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Apple ha rilasciato un comunicato stampa affrontando le preoccupazioni degli sviluppatori sulla rimozione delle app obsolete dall’App Store da parte dell’azienda.
A metà aprile, Apple aveva notificato agli sviluppatori che qualsiasi app che non fosse stata aggiornata per”un periodo di tempo significativo”sarebbe stata ritirata dall’App Store. Tuttavia, gli sviluppatori sarebbero in grado di aggirare la rimozione inviando un aggiornamento per la revisione entro 30 giorni.
Gli sviluppatori si sono rivolti ai social media per denunciare la politica, affermando che i cambiamenti erano ingiusti nei confronti degli sviluppatori indipendenti.
In risposta, Apple ha pubblicato un comunicato stampa sul suo sito Web per sviluppatori. Il comunicato spiega la situazione in modo più dettagliato.
In primo luogo, Apple chiarisce che un”periodo di tempo significativo”significa negli ultimi tre anni. Questo apparentemente si applica anche solo alle app che non riescono a raggiungere una soglia minima di download in un periodo di 12 mesi consecutivi, sebbene la società non chiarisca la soglia minima.
Apple afferma che lo sta facendo per offrire agli utenti una migliore esperienza con l’App Store. Rimuovendo le app vecchie, obsolete o abbandonate, spera di offrire una migliore rilevabilità per le app che vengono mantenute attivamente.
Inoltre, garantisce che le app soddisfino le linee guida sulla sicurezza e sulla privacy dell’App Store, che secondo Apple sono”in costante evoluzione”.
Infine, l’azienda vuole che le app siano conformi a un certo livello di qualità. Le app dovrebbero funzionare su tutte le moderne dimensioni dello schermo, SDK, API e altre funzionalità offerte negli ecosistemi iOS e macOS.
Apple ha aumentato il tempo necessario per aggiornare le vecchie app da 30 giorni a 90 giorni come dimostrazione di buona fede per gli sviluppatori. Inoltre, Apple osserva che se l’app è stata scaricata da un utente, non verrà rimossa dal dispositivo dell’utente.
