Una delle domande aperte questa La finestra di unione indica se la porta dell’architettura della CPU LoongArch basata su MIPS64 del kernel riuscirà ad atterrare per il ciclo Linux 5.19. C’è stata una discussione questo fine settimana festivo da parte degli sviluppatori del kernel a monte e sembra che potrebbe ancora arrivare, ma forse senza i driver hardware necessari inclusi.
Questo thread LKML contiene l’ultima discussione su mainlining LoongArch, la CPU cinese ISA sviluppata da Loongson dopo i loro progetti basati su MIPS64 di lunga data. Poiché MIPS64 è un vicolo cieco e cerca di potenziare il settore delle CPU domestiche, LoongArch è stato sviluppato e ispirato da MIPS64 e RISC-V. Almeno in alcune aree del codice del kernel, dal punto di vista del software significa duplicare in gran parte il codice MIPS64 esistente.
LoongArch ha superato oltre 10 cicli di revisione per ottenere il supporto del kernel Linux in atto. Uno dei suoi requisiti è stato soddisfatto in GCC 12 che ora ha un port LoongArch per avere il supporto del compilatore necessario prima che il codice dell’architettura della CPU del kernel possa essere unito.
Ma come dettagliato in quel thread del kernel precedente, c’è un problema con il codice PCI LoongArch che non ha ancora i tag review-by/signed-off in posizione. C’è anche un problema con il driver irqchip che non supera la revisione a causa del suo modo non standard di integrazione in ACPI e PCI. La gestione dell’ACPI di LoongArch è un po’complicata, ma viene affrontata con il prossimo aggiornamento degli standard ACPI. In ogni caso gli sviluppatori del kernel stanno determinando al meglio come procedere.
Almeno dall’ultimo discorso, sembra che il codice della porta/architettura della CPU possa almeno essere inviato in questa settimana per la finestra di unione di Linux 5.19 mentre i driver hardware necessari per avviare un sistema del genere atterrerebbero un’ultima versione del kernel, se necessario.
L’introduzione della porta CPU almeno per Linux 5.19 sbloccherebbe gli sviluppatori LoongArch per essere in grado di inviare il loro supporto GNU C Library (Glibc) a monte. Il mainlining del loro supporto Glibc è subordinato all’avere prima il supporto del kernel in atto con un’ABI dello spazio utente consolidato. Gli sviluppatori sperano di vedere LoongArch fuso in Glibc 2.38 che verrà rilasciato entro la fine dell’estate e perché ciò avvenga avrebbero bisogno di quel codice arch in Linux 5.19.
Quindi vedremo come andrà a finire nei prossimi giorni, in particolare per quanto riguarda i driver LoongArch, ma è possibile che solo il codice CPU/arch venga unito in questo ciclo mentre non è effettivamente in grado di avviare un sistema LoongArch funzionante fino a quando i driver necessari non atterrano in un ciclo del kernel successivo.