Come parte dei benchmark basati sulla curiosità e delle aree di interesse tecnico, ora che abbiamo ottenuto alcuni dei nostri Intel Xeon Platinum 8380 I benchmark”Ice Lake”hanno esaminato le prestazioni del driver di ridimensionamento della frequenza della CPU P-State di Linux sul server scalabile Xeon di terza generazione. Il benchmark per i test più recenti è stato il potere/efficienza out-of-the-box con il risparmio energetico P-State utilizzato per impostazione predefinita con molte distribuzioni Linux contro la modalità”prestazioni”P-State oltre a mettere P-State in modalità passiva per essere in grado tramite intel_cpufreq di provare il governor Schedutil che si basa sui dati di utilizzo dello scheduler del kernel per prendere decisioni sul ridimensionamento della frequenza. Ecco una serie di benchmark del regolatore di potenza/prestazioni con il doppio server Xeon Platinum 8380 in queste diverse configurazioni del kernel.
Per questo giro di test, il server dual Xeon Platinum 8380 ha eseguito la nuova versione Ubuntu 21.04 con il kernel Linux 5.11 per fornire un aspetto moderno delle prestazioni del server Ice Lake con il kernel recente e altri nuovi componenti software.
Per impostazione predefinita, Ubuntu e molte altre distribuzioni Linux utilizzano Intel P-State per impostazione predefinita con il governo di risparmio energetico come configurazione predefinita sui moderni desktop/laptop/server Intel per un equilibrio tra potenza/prestazioni. Clear Linux, CentOS e altre distribuzioni selezionate hanno optato per le prestazioni P-State allo scopo di fornire le massime prestazioni dal sistema per impostazione predefinita. Prestazioni e risparmio energetico sono le due opzioni del governatore con P-State.
Oppure se si avvia con”intel_pstate=passive”per mettere il driver in modalità passiva, tramite intel_cpufreq è possibile utilizzare il governor Schedutil, che è il governor utilizzato di default sui desktop/server AMD con il driver CPUFreq e su alcune piattaforme Arm. Schedutil si basa sui dati di utilizzo dello scheduler del kernel Linux per le sue decisioni sulla scalabilità della frequenza della CPU. In questa modalità passiva/intel_cpufreq c’è anche il regolatore delle prestazioni che era anche un’altra configurazione testata per questo articolo.
Durante il test di queste quattro diverse scelte del regolatore di scaling della frequenza della CPU sul server dual socket Intel Xeon Platinum 8380, la Phoronix Test Suite monitorava anche il consumo energetico combinato della CPU in tempo reale sulla base delle interfacce Intel RAPL esposte. Inoltre, è stata registrata anche la frequenza di picco della CPU ogni secondo rilevata da uno qualsiasi dei core come riferimento.