Per espandere ulteriormente la sua capacità di produzione, la Taiwanese Semiconductor Manufacturing Company (TSMC) sta costruendo tre nuove strutture per la produzione di chip a 3 nm a Tainan, Taiwan. Lo sforzo fa parte dell’investimento di 120 miliardi di dollari dell’azienda per creare nuovi impianti di produzione nella speranza di rafforzare la sua presa sul mercato globale.
Nikkie Aisa riferisce che nel sud di Taiwan Science Park nella città di Tainan, TSMC ha iniziato la produzione nei suoi quattro stabilimenti,”alcuni dei chip fab più avanzati al mondo”, di processori Apple iPhone.
E per la produzione del chip avanzato basato su un processo a 3 nm, l’azienda sta investendo 30 miliardi di dollari in tre nuove fabbriche di chip, ciascuna con un costo di circa 10 miliardi di dollari.
Nonostante gli Stati Uniti mettono in guardia contro l’eccessiva dipendenza da Taiwan per i chip, TSMC spinge per aumentare la capacità di produzione sull’isola
Grazie alla crisi globale dei chip, il governo degli Stati Uniti non solo ha messo in guardia i produttori contro l'”eccessiva dipendenza”dall’isola a rischio dell’invasione cinese, ma ha anche compiuto sforzi per aumentare la produzione interna di chip fornendo ingenti sussidi a produttori di chip come TSMC.
Tuttavia, il TSMC ha lanciato un investimento”senza precedenti”sull’isola insieme alla creazione di unità di produzione in Arizona, USA, e Kumamoto, in Giappone.
Nessun altro posto in il mondo [tranne Taiwan] sta assistendo a un tale accumulo di capacità di produzione di chip. Gli investimenti per l’impianto statunitense pianificato da TSMC in Arizona e per l’impianto proposto nella prefettura di Kumamoto in Giappone costeranno rispettivamente $ 12 miliardi e $ 8,6 miliardi. Kumamoto si trova sull’isola di Kyushu, che ha all’incirca le stesse dimensioni di Taiwan.
Taiwan è già leader mondiale nella produzione di chip e rappresenta oltre il 90% di tutta la capacità dei dispositivi avanzati a semiconduttore, dati di Semiconductor Associazione di settore e altre fonti mostra. Il resto si trova in Corea del Sud. – Nikkie Asia
I produttori taiwanesi credono che la loro presa sull’offerta globale di chip li metta su”un piano di parità”con Washington e”fare concessioni troppo facilmente darebbe su quella leva diplomatica”; leva su cui TSMC è disposta a spendere 120 miliardi di dollari.