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La Coalition for App Fairness con Epic Games a capo ha commissionato un paio di sondaggi che mostrano che la maggior parte degli intervistati vuole la concorrenza sull’App Store e la legislazione antitrust.

Fondata nel 2020 da Epic Games, Spotify e altri, la Coalition for App Fairness (CAF) è un gruppo di lobby creato appositamente per difendere le politiche dell’App Store di Apple. Ha chiesto ad Apple di consentire app store di terze parti, sistemi di pagamento alternativi e termini meno restrittivi.

Giovedì, CAF ha pubblicato nuova ricerca affermando che il 79% degli elettori sostiene l’Open App Markets Act, che costringerebbe Apple e altri a consentire sistemi di pagamento di terze parti e porre ulteriori restrizioni volte ad aumentare la concorrenza.

“Una recente ricerca condotta da OnMessage Public Strategies e Lake Research Partners ha rilevato che i probabili elettori di entrambe le parti sostengono la legislazione per affrontare le pratiche anticoncorrenziali dei guardiani degli app store”, ha scritto CAF nel documento.

Secondo la ricerca, il 68% degli intervistati pensa che la Big Tech abbia troppo potere e il 79% sostiene gli sforzi legislativi per aprire l’ecosistema delle app mobili. Il CAF afferma che il sondaggio mostra che c’è un”supporto chiaro, schiacciante e bipartisan”per i legislatori per approvare la legislazione antitrust.

Quando è stato chiesto quanta potenza esercita Apple, il 59% degli intervistati ha affermato che era troppo, mentre il 28% ha affermato che era la quantità giusta.

Alcune delle domande nei sondaggi sembrano condurre, con una che dice direttamente ai partecipanti che”Apple e Google hanno il controllo del monopolio su quali app sono consentite nei loro app store e su come i consumatori possono scaricare le app.”

Epic Games è nota per le sue critiche vocali alle politiche dell’App Store di Apple. Nel 2020, la società ha spinto Apple a rimuovere”Fortnite”dall’App Store introducendo di nascosto un sistema di pagamento alternativo nel popolare gioco in violazione delle linee guida di Apple.

Dopo che”Fortnite”è stato rimosso, lo studio di gioco ha immediatamente lanciato una causa premeditata e una campagna di pubbliche relazioni contro Apple. Dopo un lungo processo nel 2021, un giudice del tribunale distrettuale degli Stati Uniti si è pronunciato ampiamente a favore di Apple, affermando che la società non era un monopolio.

Nonostante la sentenza favorevole, Apple e altri giganti della tecnologia stanno ancora affrontando un controllo antitrust crescente sia negli Stati Uniti che all’estero. Apple, da parte sua, sostiene che l’attuale legislazione antitrust indebolirebbe la privacy e la sicurezza della sua piattaforma iOS.

I sondaggi, che hanno posto domande a 1.600 probabili elettori, sono stati condotti telefonicamente tra il 6 giugno e il 10 giugno 2022.

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