Ricompense per lo staking delle criptovalute
Grazie ai suoi alti rendimenti, lo staking delle criptovalute, un modo per guadagnare reddito passivo, è diventato rapidamente popolare tra i detentori di criptovalute. Lo staking è un processo in cui i nodi mettono in staking i loro token e creano blocchi per partecipare alla manutenzione della rete blockchain. Inoltre, le ricompense che un nodo riceve dalla rete sono spesso proporzionali alla quantità di criptovaluta che ha puntato.
Alcune blockchain PoS, come CSC, consentono persino a chiunque di partecipare a questo processo. Su tali catene, i partecipanti possono impegnarsi nello staking tramite validatori on-chain purché siano in grado di accumulare fondi sufficienti.
Guadagna reddito passivo tramite staking
Parlando di reddito passivo, per prima cosa pensa a depositare i nostri risparmi. La maggior parte delle banche offre tali conti, con un tasso di deposito fisso. Tuttavia, indipendentemente da dove ti trovi o dal portafoglio che scegli, anche i conti di risparmio ad alto rendimento possono raggiungere solo il 2%-3% in termini di TAEG.
In confronto, lo staking genera in genere rendimenti superiori al 5%. Sebbene questa cifra possa differire dal profitto finale, il rendimento dello staking in criptovalute è normalmente superiore a quello dei conti di risparmio.
Come scommettiamo in criptovalute?
Per cominciare, per scommettere le nostre criptovalute, dobbiamo prima scegliere una catena pubblica PoS come CSC. Il consenso PoS offre agli utenti un nuovo modo per guadagnare rendimenti costanti. Delega le risorse native ai nodi di staking, il che consente agli staking di guadagnare in media il 5% + APR.
CSC è una catena pubblica sviluppata da CoinEx Exchange. Basata sul protocollo di consenso PoS, questa catena compatibile con EVM si sforza di costruire un sistema finanziario efficiente e decentralizzato. Il consenso PoS di CSC spiega la “puntata” di cui sopra. La Proof of Stake (PoS) è uno dei due modi principali con cui le blockchain possono raggiungere un consenso. Nel mondo blockchain, il consenso si riferisce all’autoconvalida. Dopo che una transazione è stata inviata a una rete blockchain, i nodi verificheranno la transazione per assicurarsi che l’utente che avvia la transazione abbia abbastanza token o non porti danni alla rete.
CSC consente a chiunque di unirsi al concatena e punta le criptovalute. Su CSC, tutti i possessori di CET possono mettere in staking i propri token e diventare staker tramite validatori CSC. Inoltre, chiunque può puntare su CET per diventare un validatore. La catena è progettata per ospitare 101 validatori, ai quali è richiesto di puntare almeno 10.000 CET.
Controlla i validatori CSC su: https://www.coinex.net/validator
Le entrate dei validatori CSC derivano principalmente da due fonti: 1) ricompensa per i blocchi e 2) commissioni sostenute dalle transazioni contenute nei blocchi. Su questa catena pubblica decentralizzata, tutte le commissioni di transazione vengono distribuite ai validatori. Inoltre, CSC offre premi aggiuntivi ai validatori per la generazione di blocchi.
Al momento, CSC dispone di 65 validatori e ci sono ancora molti posti disponibili poiché il limite è 101. Inoltre, gli utenti la cui partecipazione CET è inferiore 10.000 possono anche guadagnare premi per lo staking unendosi a un validatore esistente. Qui, va notato che i premi CSC vengono distribuiti ai validatori, invece che agli staker regolari. Pertanto, se prevedi di guadagnare premi unendoti a un validatore esistente, devi negoziare come verranno distribuiti i premi con il validatore per facilitare la distribuzione offline dopo aver ricevuto i premi CSC.
Se ritieni che la negoziazione con i validatori è troppo problematico, potresti anche impegnarti nello staking in IFPool, un’applicazione basata su CSC. Con IFPool, il primo pool di mining di CSC, anche i principianti possono votare per i validatori CSC e mettere in gioco la loro partecipazione in CET direttamente tramite MetaMask. In IFPool, lo staking genera rendimenti per ogni quota di iCET ottenuta e gli utenti possono richiedere i rendimenti quando ritirano il loro CET. Attraverso questo pool, gli utenti al dettaglio possono puntare direttamente CET nei loro portafogli per guadagnare reddito passivo, che è un approccio più semplice, più conveniente e meno limitato rispetto allo staking CET tramite validatori CSC.
Puntare criptovalute su: https://ifpool.io/
Inoltre, l’iCET guadagnato attraverso lo staking può essere utilizzato in altri progetti DeFi basati su CSC , come WaterLoan. Su CSC, gli staker possono investire il proprio iCET per guadagnare profitti aggiuntivi.
Lo staking di criptovalute prevedeva un processo estremamente complicato, ma nel corso degli anni è stato notevolmente semplificato. Ad esempio, CSC ha migliorato l’esperienza utente e semplificato il processo di staking tramite staking DApps. In questo momento, staking criptovalute è facile come creare portafogli: gli utenti possono iniziare a puntare semplicemente facendo clic su uno o due pulsanti dopo aver depositato le criptovalute richieste in un portafoglio. Dopo aver completato le impostazioni di puntata, gli utenti riceveranno premi regolari proporzionali all’importo della puntata. In altre parole, più token punta un utente, maggiori saranno i rendimenti che realizzerà. Con lo staking, gli utenti di criptovalute possono facilmente guadagnare entrate passive.