Questo non è un consiglio di investimento. L’autore non ha alcuna posizione in nessuno dei titoli citati. Wccftech.com ha una politica di divulgazione ed etica.
Poiché il prezzo del token Martin Shkreli Inu (MSI) è crollato di circa il 90% questo venerdì, le pubblicazioni dei media si sono affrettate a puntare il dito contro il caduto in disgrazia”Pharma Bro”per aver liquidato una parte significativa della sua partecipazione in MSI. Dopotutto, come notato da Bloomberg, la follia delle liquidazioni ha avuto origine da un portafoglio che presumibilmente apparteneva all’ex dirigente dell’industria farmaceutica. Tuttavia, come per quasi tutte le cose relative a Martin Shkreli, la realtà è molto più drammatica e, per così dire, colorata.
Come aggiornamento, Martin Shkreli ha recentemente annunciato la sua ultima iniziativa Druglike, una blockchain basata rete di calcolo decentralizzata che sarà disponibile gratuitamente per i progetti di scoperta di farmaci in fase iniziale. Alimentata dal token Martin Shkreli Inu, la piattaforma mira a incentivare le soluzioni per la scoperta di farmaci utilizzando un framework Proof-of-Optimization, in cui i”minatori”spenderebbero potenza di calcolo per scoprire composti correlati alla droga ideali. Questi minatori vincerebbero quindi il token MSI come ricompensa. Inoltre, la blockchain prevede due tipi di nodi principali: il nodo di lavoro invia le pose del ligando candidato alla blockchain e riceve in cambio ricompense basate su MSI, mentre il nodo del validatore utilizza un framework Proof-of-Affinity per valutare l’efficacia del ligando candidato presentato pone, vincendo ancora una volta gettoni MSI come ricompensa.
Per chi non lo sapesse, un ligando si riferisce a un atomo o una molecola che si attacca a un’altra molecola più grande. La posa si riferisce alla conformazione e all’orientamento delle molecole all’interno della struttura dell’aggancio molecolare.
Ovviamente, come avevamo notato in precedenza, la”tokenomics”di Martin Shkreli Inu non era l’ideale, tanto per cominciare, comportando commissioni elevate fino al 16 percento e una fornitura massima di 1 trilione di monete. Se si aggiunge al crollo di questo venerdì, non sorprende che la fiducia nel nascente progetto sia andata in frantumi.
Nondimeno, sembra che il motivo del crollo del prezzo di Martin Shkreli Inu della scorsa settimana sia stato relativamente innocuo. A quanto pare, l’ex dirigente dell’industria farmaceutica ha scaricato contenuti per adulti da Torrent, consentendo agli hacker di accedere al suo portafoglio. Il seguente video di YouTube di SomeOrdinaryGamers approfondisce molto più in dettaglio questo argomento.
Nel frattempo, il prezzo del token Martin Shkreli Inu è ben al di sotto dei minimi di venerdì, ma è comunque in forte calo.
Fonte: https://coinmarketcap.com/currencies/martin-shkreli-inu/
Pensi che la piattaforma Druglike e il token Martin Shkreli Inu saranno in grado di riprendersi dalle ultime buffonate di Shkreli? Facci sapere cosa ne pensi nella sezione commenti qui sotto.