In un relazione da TheBlock, il team dietro il protocollo Ethereum (ETH) Aave ha affrontato le preoccupazioni sul processo di screening degli indirizzi. La decisione di collaborare con la società di conformità TRM Labs ha attirato molta attenzione dopo che diverse personalità di alto profilo sono state bloccate dall’accesso alla piattaforma.
Questi individui e utenti più piccoli includono il fondatore di TRON Justin Sun, l’educatore di Ethereum Anthony Sassano, CEO di Coinbase Brian Armstrong, e altri. Durante il fine settimana, a questi nomi è stato impedito di utilizzare Aave fino a quando un aggiornamento del frontend della piattaforma non ha ripristinato alcuni con l’accesso al protocollo.
Come riportato da Bitcoinist, il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha imposto sanzioni allo scambio decentralizzato Tornado in contanti. Ciò ha scatenato polemiche nella comunità delle criptovalute e ha spinto alcuni utenti a”spolverare”e inviare piccole quantità di ETH a individui di alto profilo come forma di protesta, portando alcuni utenti a essere bloccati dal front-end del protocollo.
Il team dietro Aave ha confermato che il processo di screening degli indirizzi è stato implementato sul sito Web del protocollo (frontend), ma un’implementazione più approfondita richiederebbe l’approvazione della comunità, secondo il rapporto:
Il monitoraggio del portafoglio qui è solo a livello di front-end, come per il [monitoraggio del portafoglio] on-chain, a livello di contratto, come si applica al protocollo Aave, i contratti intelligenti Aave sono decentralizzati: nessuna persona o entità può modificare, controllare, aggiornare o chiudere il protocollo. Affinché si verifichi qualsiasi modifica al protocollo, un AIP (Aave Improvement Proposal) dovrebbe essere proposto, votato e approvato dall’Aave DAO.
Tramite il loro Twitter ufficiale, il team dietro il protocollo Ethereum ha affermato che il sistema di screening degli indirizzi è stato implementato per fornire agli utenti maggiore”sicurezza”. Questo sistema identifica tutti gli utenti che hanno interagito con Tornado Cash, inclusi gli indirizzi”spolverati”.
Il prezzo di ETH si sposta lateralmente sul grafico a 4 ore. Fonte: ETHUSDT Tradingview
Le azioni di Aave potrebbero segnare un futuro oscuro per gli utenti DeFi?
Il team dietro il progetto ha confermato di aver implementato il proprio sistema di screening degli indirizzi in seguito alle sanzioni del Tesoro degli Stati Uniti su Tornado Cash. Aave afferma che continuerà a mitigare eventuali problemi con questo sistema e continuerà a testare l’integrazione con l’API di TRM.
In tal senso, e alla luce dei recenti eventi, Aave ha affermato:
Il Protocollo Aave è e rimane decentralizzato e governato dalla DAO. Incoraggiamo la comunità a rimanere impegnata e a lottare attivamente per una finanza equa. Il team Aave continuerà a innovare. Incoraggiamo la comunità a rimanere impegnata e a lottare attivamente per una finanza aperta ed equa.
Diverse organizzazioni per i diritti digitali e gruppi di esperti sulle criptovalute hanno espresso le loro preoccupazioni per le sanzioni imposte a Tornado Cash e le conseguenze: sviluppatori arrestati, utenti bloccati da determinate piattaforme.
Coin Center è una delle organizzazioni che mette in discussione la decisione del Tesoro in quanto ritiene che abbia oltrepassato il limite e un’importante distinzione tra entità con la capacità di mettere a repentaglio il sistema finanziario e tecnologie”neutre”.
In un recente report, l’organizzazione afferma che le sanzioni sono un”oltrepassato”dell’autorità legale dell’istituto. Coin Center ha rivelato che coopererà con altre organizzazioni per”perseguire soccorsi amministrativi”e potenzialmente contestare le sanzioni in tribunale.