Gli scienziati statunitensi hanno sviluppato una lente a contatto che può aiutare nella diagnosi precoce del cancro usando le lacrime e aiutare nel trattamento.

La nuova lente, sviluppata dal team del Terasaki Institute for L’innovazione biomedica (TIBI) in California, è in grado di catturare e rilevare gli esosomi, le vescicole di dimensioni nanometriche che si trovano nelle secrezioni corporee che hanno il potenziale per essere biomarcatori diagnostici del cancro.

La lente è stata progettata con microcamere legate ad anticorpi in grado di catturare gli esosomi trovati nelle lacrime. Questa lente a contatto microcamerale di segnalazione coniugata con anticorpi (ACSM-CL) può essere colorata per il rilevamento con anticorpi specifici marcati con nanoparticelle per la visualizzazione selettiva.

Ciò offre una potenziale piattaforma per il pre-screening del cancro e uno strumento diagnostico di supporto che è facile, rapido, sensibile, conveniente e non invasivo.

Gli esosomi si formano all’interno della maggior parte delle cellule e secreti in molti fluidi corporei, come plasma, saliva, urina e lacrime. Un tempo si pensava che fossero le discariche per i materiali indesiderati dalle loro cellule di origine, ora è noto che gli esosomi possono trasportare diverse biomolecole tra le cellule.

Ma il team TIBI ha ideato il loro ACSM-CL per catturare gli esosomi da lacrime, una fonte ottimale e più pulita di esosomi rispetto a sangue, urina e saliva.

“Gli esosomi sono una ricca fonte di marcatori e biomolecole che possono essere presi di mira per diverse applicazioni biomediche”, ha affermato Ali Khademhosseini, Direttore di TIBI e amministratore delegato.

“La metodologia che il nostro team ha sviluppato facilita notevolmente la nostra capacità di attingere a questa fonte.”

In un esperimento di convalida iniziale, l’ACSM-CL è stato testato contro esosomi secreti nei supernatanti da dieci diverse linee cellulari tumorali e tissutali. La capacità di catturare e rilevare gli esosomi è stata convalidata dagli spostamenti spettroscopici osservati in tutti i campioni di test, rispetto ai controlli negativi.

Risultati simili sono stati ottenuti quando l’ACSM-CL è stato testato contro dieci diversi campioni di lacrime raccolti da volontari.

Negli esperimenti finali, gli esosomi nei supernatanti raccolti da tre diverse linee cellulari con diverse espressioni di marcatori di superficie sono stati testati contro ACSM-CL, insieme a diverse combinazioni di anticorpi di rilevamento specifici del marcatore.

I modelli risultanti di rilevamento e non rilevamento degli esosomi dalle tre diverse linee cellulari erano come previsto, convalidando così la capacità dell’ACSM-CL di catturare e rilevare accuratamente gli esosomi con diversi marcatori di superficie.

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