Con NVIDIA 525.23 di ieri Driver Linux beta oltre a molti miglioramenti nel codice closed-source, anche il driver del kernel GPU open-source in sviluppo ha ricevuto alcuni miglioramenti.
Il driver del kernel GPU open source di NVIDIA introdotto all’inizio di quest’anno nella serie R515 continua a essere disponibile come parte del driver in pacchetto e distribuito anche separatamente tramite GitHub per gli interessati. Finora è solo classificato per la produzione per le GPU del data center di NVIDIA, ma può essere utilizzato opzionalmente anche sulle GPU GeForce consumer, per la serie RTX 2000 e successive, dati i requisiti hardware del processore di sistema GPU (GSP).
Con la versione del driver NVIDIA 525.23, il codice del driver del kernel della GPU open source ha visto alcuni miglioramenti. Quel driver del kernel aperto ora supporta la rotazione del display sotto X11 insieme a Quadro Sync, Stereo e YUV 4:2:0. Inoltre, il driver ora supporta l’Indirect Branch Tracking (IBT) se abilitato dal kernel sulle piattaforme supportate.
Il driver aperto NVIDIA che supporta Indirect Branch Tracking è importante dato che il kernel upstream si prepara ad abilitare IBT per impostazione predefinita, probabilmente per Linux 6.2, mentre alcuni kernel di distribuzione lo hanno fatto anche in nome di una maggiore sicurezza.
Il driver del kernel NVIDIA open source ha anche ristrutturato il modo in cui il firmware GSP viene distribuito e gestito. Ora ci sono più file del firmware per sostituire il precedente firmware jumbo”gsp.bin”, quindi ora c’è un file per ogni architettura GPU.
Il codice del driver del kernel GPU open source NVIDIA più recente per la versione beta R525 è disponibile tramite GitHub.
Questo codice del kernel della GPU aperta NVIDIA non è ancora pronto per l’upstream al kernel mainline. Ma almeno il driver Nouveau a monte ha lavorato per il supporto NVIDIA GSP in grado di sfruttare alcuni degli IP appena aperti e, utilizzando l’SPG, idealmente consentirà loro di aggirare alcune delle limitazioni di reclocking esistenti che hanno portato a prestazioni molto lente per anni su quello che è iniziato come un driver di reverse engineering.