ReactOS come il progetto open source di lunga data che cerca la compatibilità con Windows ABI ha fatto progressi significativi quest’estate su vari sforzi.

ReactOS continua ad andare forte dopo oltre due decenni per aspirare a essere un sostituto drop-in open source di Windows. Il progetto open-source ha pubblicato oggi la sua ultima newsletter che illustra molti dei risultati raggiunti finora quest’anno.

Alcuni del lavoro di ReactOS che è stato affrontato da febbraio includono:

-Il supporto per AMD64 (x86_64) sta diventando più maturo con vari problemi risolti e altre correzioni. Al momento solo il compilatore MSVC è in grado di produrre una build funzionante di ReactOS a 64 bit.

-L’i686 APIC HAL ora funziona.

-Grazie a Google Summer of Code, si stanno facendo progressi sul supporto SMP per ReactOS.

-Il driver del bus ISA di ReactOS ha visto miglioramenti”massicci”nel lavorare verso il supporto hardware ISA plug-and-play.

-Il supporto per più monitor è in lavorazione, anche se al momento è in grado di visualizzare solo uno sfondo su display secondari.

-La gestione della memoria di ReactOS continua a migliorare.

Maggiori dettagli tramite la newsletter di ReactOS.org. C’è ancora molta strada da fare prima di essere un valido sostituto di Windows per l’uso quotidiano in produzione, ma gli sviluppatori rimangono motivati ​​e continuano ad affrontare più funzionalità e funzionalità. Almeno sta avanzando più rapidamente di GNU Hurd.

Categories: IT Info