Sembra che Valve stia lavorando su un secondo visore VR come successore dell’Indice, e questa volta sembra mirare a un modello wireless autonomo che funzionerebbe di più come su Oculus Quest o Oculus Quest 2.
Suggerisce che l’azienda proprietaria di Steam sta lavorando su questo nuovo hardware inizialmente è arrivato da YouTuber Brad Lynch che ha trovato più riferimenti nel codice SteamVR di Valve “Deckard” – un bel nome in codice fantascientifico per le cuffie teoriche.
Per vedere questo contenuto, abilita i cookie di targeting. Gestisci le impostazioni dei cookie Ars Technica ha quindi pubblicato ulteriori prove che indicano l’esistenza dell’auricolare, convalidando le scoperte dello YouTuber.
Lynch ha osservato che”Valve [ha] riorganizzato il Deckard per farlo funzionare con Steam VR nell’ultimo anno”e che i vari file scoperti nel database di Steam VR, che vanno dai riferimenti al profilo di input ai file di prova dei concetti, suggeriscono con un design più autonomo rispetto a quello che abbiamo visto da Valve in passato.
Le cuffie potrebbero anche avere connettività wireless tramite Wi-Fi e potrebbero utilizzare lo stesso processore AMD semi-custom che vedremo nelle unità Steam Deck quando verranno spedite entro la fine dell’anno. Una FAQ di Valve fa notare che l’ibrido PC/console”non è ottimizzato”per la realtà virtuale, tuttavia Valve ha notato in un’intervista con The Verge che il chip è”molto rilevante per noi e per i nostri piani futuri”. Hmm.
Ha senso che Valve voglia entrare nella racchetta VR dell’auricolare wireless premium di Facebook: il nostro Tom Orry è rimasto così colpito dall’ultimo auricolare VR che ha affermato che potresti”dimenticare PS5 e Xbox Series X se vuoi un wow di nuova generazione”perché”Oculus Quest 2 è la tua migliore opzione”. Elogi davvero!