Apple è entrata a far parte del Cyber Readiness Institute come co-presidente dell’organizzazione, che si occupa di aiutare le piccole e medie imprese a diventare più sicure.
Come co-presidente del gruppo, Apple condividerà le migliori pratiche ed esperienze che aiutano a creare risorse e strumenti di sicurezza informatica per le piccole e medie imprese.
Inoltre, Apple supporterà la piattaforma di sviluppo dei contenuti dell’istituto e lavorerà su un programma che supporta le piccole e medie imprese nella catena di approvvigionamento globale di Apple.
“L’impegno di Apple nell’innalzare il livello della sicurezza informatica in aziende di tutte le dimensioni, così come la sua portata globale, aiuterà la CRI a far avanzare i suoi contenuti e ad ampliare la sua missione”, ha affermato Christopher G. Caine, co-socio fondatore della CRI.”Non vediamo l’ora di collaborare con Apple allo sviluppo di programmi innovativi per migliorare la sicurezza delle catene di approvvigionamento globali concentrandoci sui passi pratici che le PMI possono intraprendere per essere più cyber ready”.
Altri membri di CRI includono MasterCard, Microsoft, GM, ExxonMobil e The Center for Global Enterprise. La CRI dispone anche di una”Rete Campioni”che comprende circa 90 organizzazioni che rappresentano più di due milioni di piccole e medie imprese.
L’organizzazione ha partnership strategiche con la Cybersecurity and Infrastructure Security Agency e l’Istituto delle Nazioni Unite per la formazione e la ricerca, tra gli altri. È stato anche recentemente invitato a testimoniare davanti alla Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti sulle pratiche di sicurezza informatica delle piccole imprese.
