Negli ultimi sei mesi, la società ATM bitcoin Bitcoin Depot ha più che triplicato il numero di macchine negli Stati Uniti e in Canada, secondo un comunicato stampa. L’espansione è stata alimentata da un appetito per BTC da una vasta gamma di comunità in Nord America, in particolare gli unbanked. I bancomat Bitcoin aumentano la comodità consentendo acquisti fisici in contanti – senza richiedere al cliente di avere un conto bancario – ma comportano anche costi elevati.
“Non c’è dubbio che il mercato delle criptovalute abbia catturato l’interesse principale e la domanda da i consumatori e i giganti del settore della vendita al dettaglio continuano a crescere”, ha affermato Brandon Mintz, presidente e CEO di Bitcoin Depot, secondo il comunicato.”Questo ci offre una maggiore opportunità di esporre i bancomat Bitcoin Depot a persone che cercano un comodo accesso a servizi finanziari alternativi e criptovaluta.”
A luglio, Bitcoin Magazine ha dettagliato il forte aumento dei chioschi ATM bitcoin negli Stati Uniti, che era quasi raddoppiato anno su anno, indicando una crescente domanda da parte degli investitori al dettaglio in cerca di convenienza. Da allora, il numero di macchine è cresciuto di oltre l’11% fino a 42.266 bancomat bitcoin sul suolo americano, secondo il sito di ricerca indipendente How Many ATM Bitcoin.
La crescente popolarità del bitcoin, insieme alle garanzie che può fornire alle persone normali poiché le politiche monetarie della banca centrale erodono il loro potere d’acquisto, ha portato a chioschi che spuntano nelle stazioni di servizio e nei supermercati negozi.
Sempre a luglio, la catena di minimarket Circle K ha collaborato con Bitcoin Depot per portare i bancomat bitcoin nei suoi negozi negli Stati Uniti e in Canada. All’epoca, il franchising aveva già installato oltre 700 macchine.
”Siamo entusiasti di raggiungere un nuovo e straordinario traguardo con oltre 5.000 ATM di criptovalute sulla scia del quinto anniversario di Bitcoin Depot e una partnership a lungo termine con Circle K”, ha aggiunto Mintz.
Tuttavia, la maggiore comodità di acquistare bitcoin tramite gli sportelli automatici comporta costi aggiuntivi sotto forma di commissioni elevate e spesso procedure know-your-customer (KYC). Alcuni operatori addebitano fino al 30% di commissioni per ogni acquisto presso il loro bancomat. Le procedure di identificazione vanno dalla verifica del numero di telefono per gli acquisti più piccoli all’invio dell’ID per quelli più grandi.