I pagamenti in criptovaluta non hanno attirato l’attenzione dei media come NFT o DeFi, fino ad ora. Poiché i principali attori come MasterCard e AMC espandono il loro supporto per le criptovalute e sempre più governi prendono in considerazione la possibilità di rendere le criptovalute a corso legale, le principali società di elaborazione come CoinsPaid stanno segnalando aumenti record nei volumi delle transazioni.
Mantieni, spendi o converti in fiat: la scelta che devono affrontare gli utenti di criptovalute
L’originale Bitcoin White Paper di Satoshi Nakamoto è intitolato”A Peer-to-Peer Electronic Cash System”, dimostrando che intendeva chiaramente che Bitcoin diventasse un mezzo di pagamento. Invece, si è evoluto nel bene di investimento più redditizio della generazione, apprezzando da meno di 1 centesimo a $ 68.000 in undici anni.
Molte altre criptovalute da allora hanno generato immensi guadagni per i detentori di pazienti a lungo termine. Ad esempio, è stato hanno calcolato che qualcuno che aveva investito $ 1.000 in Shiba Inu il 1 gennaio 2021, sarebbe ora un multimilionario.
Tuttavia, con l’aumentare del prezzo di una moneta o di un gettone, i possessori si trovano di fronte a una scelta difficile: dovrebbero vendere e godersi i profitti o continuare ad aspettare ulteriori guadagni? La vendita di criptovalute in cambio di contanti può essere un processo in più fasi e comportare commissioni elevate, soprattutto se è necessario incassare criptovalute al di fuori dei primi 20.
I pagamenti in criptovaluta sono una soluzione parziale a questo problema. Invece di convertire la valuta digitale in fiat, è possibile pagare beni e servizi direttamente con le criptovalute quando il tasso di cambio USD è alto e continuare a mantenere quando il prezzo scende. In questo modo gli utenti possono evitare elevate commissioni di conversione cripto-fiat e risparmiare molto tempo.
Oltre 18.000 aziende in tutto il mondo accettano già Bitcoin e altri valute digitali. Tuttavia, è un numero esiguo rispetto ai 20 milioni di commercianti che accettano PayPal. Per ottenere un’adozione più ampia, i pagamenti crittografici devono essere supportati da società globali e fornitori di servizi di pagamento. E a giudicare dal recente flusso di notizie sull’argomento, il quarto trimestre del 2021 e soprattutto del 2022 potrebbe essere decisivo in questo senso.
Il Brasile potrebbe diventare il secondo paese ad accettare Bitcoin come pagamento legale
La decisione di El Salvador di rendere il Bitcoin a corso legale è stata una grande vittoria di marketing per questo piccolo paese dell’America Latina, ma avrà un impatto reale sull’industria delle criptovalute solo se i paesi più grandi seguiranno l’esempio.
Luizão Goulart, membro del Congresso brasiliano, ha recentemente ha presentato una proposta per approvare le criptovalute come un modo per pagare gli stipendi sia ai dipendenti pubblici che ai lavoratori regolari. Non è come diventare a corso legale: dopotutto, alcuni dirigenti di alto livello prendono una parte della loro remunerazione in azioni e altri beni, il che non significa che puoi pagare con le azioni in un negozio di alimentari.
Tuttavia, se i lavoratori ricevono stipendi in criptovalute, saranno motivati a spendere tali criptovalute nei negozi, sia online che offline. A sua volta, ciò incoraggerà più aziende brasiliane a supportare la valuta digitale come una delle loro opzioni di pagamento. Il numero totale di aziende cripto-friendly potrebbe aumentare di migliaia.
AMC potrebbe accettare SHIB insieme a DOGE
All’inizio di ottobre, la più grande catena di cinema d’America AMC ha annunciato che inizierà ad accettare BTC, DOGE, ETH e LTC come pagamento per biglietti e carte regalo. Ora sta esaminando anche Shiba Inu (SHIB), un meme coin che si è apprezzato di un fattore 10 tra settembre e fine ottobre.
Ancora una volta, è importante distinguere tra il valore di marketing della mossa e il suo impatto reale sull’adozione delle criptovalute. AMC ha deciso di accettare DOGE dopo ripetute richieste su Twitter da parte dell’esercito di fan di Dogecoin, ma DOGE è davvero una buona moneta per i pagamenti di tutti i giorni. Funziona sulla propria blockchain che è molto più veloce di Bitcoin e una singola transazione costa circa $ 0,7. Per fare un confronto: la commissione di transazione media è di $ 3,7 sulla blockchain di Bitcoin e di ben $ 50 per Ethereum.
La dimensione di una commissione di mining blockchain non dipende dalla dimensione della transazione. Quanti spettatori di AMC pagherebbero per un biglietto da $ 13 con ETH, se questo significa pagare $ 50 di tasse? Non molti. E poiché SHIB è un token in esecuzione sulla blockchain di Ethereum, la commissione di transazione è altrettanto alta per SHIB quanto lo è per ETH.
A un certo livello, ha senso accettare SHIB, dal momento che molti dei primi acquirenti hanno realizzato enormi profitti sul token e vorrebbero spenderli. Ma affinché l’adozione di massa avvenga più velocemente, le aziende dovrebbero rivolgere la loro attenzione a monete con commissioni basse e tempi di elaborazione più rapidi, come Solana (SOL), Avalanche (AVAX), XRP, Stellar (XLM), ecc. Ironia della sorte, i pagamenti crittografici possono solo si affermano una volta che il settore si sarà allontanato da BTC ed ETH come mezzo di pagamento.
CoinsPaid registra un aumento del 400% del volume dei pagamenti mensili da gennaio, +126% solo a ottobre
Il modo migliore per valutare l’effettiva diffusione dei pagamenti crittografici è il volume e il numero di transazioni elaborate dai gateway più grandi. Sfortunatamente, questi numeri possono essere difficili da trovare, dal momento che la maggior parte dei provider non rilascia i propri dati. Un’eccezione è CoinsPaid, una delle reti di pagamento crittografico in più rapida crescita al mondo che serve oltre 800 commercianti.
Il volume dei pagamenti di CoinsPaid è cresciuto del 126% su base mensile a ottobre, raggiungendo la cifra record di 712 milioni di euro. Questo è in aumento del 400% rispetto a gennaio 2021. Nel frattempo, il numero assoluto di transazioni elaborate a ottobre è superiore del 313% rispetto a gennaio.
La società ha registrato anche un aumento record nel numero di commercianti serviti: dai 300 di fine 2020 si è arrivati a 800. In altre parole, quest’anno sono entrate nel gateway CoinsPaid più aziende che in tutti i anni precedenti della sua attività. Cosa c’è dietro una tale ondata di interesse?
Secondo il CEO Max Krupyshev, i commercianti vedono le criptovalute come un’alternativa interessante ai pagamenti con carta. La commissione media di elaborazione parte dallo 0,8%, contro il 3-5% praticato dalle banche per l’acquisizione dei servizi. Non sono previsti storni di addebito e requisiti di riserva continua e il tasso di accettazione dei pagamenti è vicino al 100%. I vantaggi sono ancora più significativi per le aziende nei mercati considerati ad alto rischio, come quello dei giochi.
Inoltre, i principali fornitori, tra cui CoinsPaid, supportano gli accordi fiat: i commercianti possono convertire le entrate crypto in fiat (USD, euro , ecc.) e prelevarlo direttamente su un conto bancario. Ciò significa che gli imprenditori non devono gestire le criptovalute al di fuori della piattaforma gateway a meno che non lo desiderino.
Il successo di CoinsPaid è stato riconosciuto al Summit AIBC all’inizio del 2021, dove è stato nominato Payment Provider of the Year; a novembre l’azienda è stata nuovamente nominata nella stessa categoria dagli organizzatori del Summit AIBC di Dubai. L’esistenza stessa di questa categoria di premi dimostra che i pagamenti crittografici sono una parte importante del settore tecnologico emergente, anche se non ricevono la stessa attenzione delle soluzioni di interoperabilità blockchain, ad esempio.
MasterCard lancia criptovalute. carte amichevoli nell’Asia del Pacifico
Finora abbiamo parlato di commercianti che accettano criptovalute attraverso gateway specializzati, come CoinsPaid e BitPay. Un altro approccio al problema dell’utilizzo delle criptovalute nella vita quotidiana sono le carte crittografiche: carte bancarie collegate al saldo di criptovaluta dell’utente in un portafoglio o in uno scambio.
In questo scenario, ogni volta che un utente avvia un acquisto in USD o in un’altra valuta fiat, l’importo equivalente di criptovalute viene convertito in fiat per pagare il commerciante. Ciò consente agli utenti di pagare con criptovalute, anche se il commerciante non lo accetta ancora.
Crypto.com e le carte Binance Visa sono già molto popolari tra gli utenti europei. Ora è il momento per la regione Asia-Pacifico-e qui MasterCard sembra detenere la leadership iniziale.
MasterCard ha annunciato di aver stretto una partnership con Bitkub, CoinJar e Amber Group per offrire carte crittografiche prepagate agli utenti della regione. Queste carte possono essere utilizzate ovunque sia accettata MasterCard, ovvero non solo in Asia.
Gli appassionati di blockchain credono che in pochi anni tutti passeranno dai metodi di pagamento”obsoleti”come carte e PayPal alle criptovalute. Tuttavia, il vero futuro dei nostri pagamenti quotidiani è probabilmente ibrido, con criptovaluta, carte crittografiche prepagate e opzioni legacy come PayPal utilizzate in modo intercambiabile, forse da un singolo hub di pagamento su uno smartphone. Il 2022 rivelerà molto su come sarà questo futuro e, cosa altrettanto importante, quali criptovalute diventeranno lo standard di pagamento nei prossimi anni.