L’amministratore delegato di Apple, Tim Cook, è apparso di recente in una pubblicazione italiana vecchia di 145 anni, Corriere della Sera. La pubblicazione ha lanciato una nuova rivista chiamata Login e ha intervistato Tim Cook per il suo primo numero.
Nella rivista, ha chiesto agli innovatori italiani di unirsi ad Apple e utilizzare la loro tecnologia per cambiare il mondo e renderlo un posto migliore. Ha affermato:”Con l’accesso agli strumenti giusti, tutti hanno il potenziale per essere realizzati. L’Italia è un luogo di grande creatività e passione: sfrutta le tue capacità”. (traduzione).
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Tim crede che il mondo stia ancora una volta affrontando un momento critico e chiave della storia. Ha citato:”Mentre il mondo emerge da una pandemia che ci ha portato via così tanto negli ultimi due anni, abbiamo l’opportunità unica di plasmare il futuro in cui vogliamo vivere. Le decisioni che prendiamo oggi su come ricostruire e dove concentrare le nostre risorse lasceranno il segno per molti decenni a venire.”
Apple ha collaborato con l’Università degli Studi di Napoli Federico II e ha creato l’Apple Developer Academy per fornire aspiranti sviluppatori e imprenditori con le capacità di programmazione richieste per dare vita alle loro idee. Ha aggiunto:”E mentre la tecnologia avrà una profonda influenza sul futuro che costruiamo, è importante ricordare che la tecnologia non è intrinsecamente buona o cattiva. Il suo impatto dipenderà dai valori e dalle intenzioni che poniamo al centro delle nostre innovazioni”.
Il CEO dell’azienda con sede a Cupertino spiega i valori di Apple:”Mentre avanziamo insieme, di fronte a molte sfide, sarà più importante che mai mettere l’umanità al centro della tecnologia che creiamo. Se lo faremo, le opportunità per ispirare il progresso e migliorare la vita delle persone saranno immense”. Ha aggiunto:”In Apple, continueremo a essere guidati dai nostri valori mentre utilizziamo la tecnologia per cambiare il mondo in meglio. Spero che gli innovatori di tutta Italia vogliano unirsi a noi in questa sfida.”
L’anno scorso, l’autorità italiana ha imposto una sanzione di 134,5 milioni di euro ad Apple, secondo un’indagine antitrust su collusione al dettaglio e fissazione dei prezzi.