NVIDIA DLAA sarà l’opzione di fedeltà visiva per NVIDIA DLSS.
Il codice sorgente di NVIDIA DLSS (Deep Learning Super Sampling) potrebbe essere trapelato all’indomani del recente attacco informatico che ha colpito l’azienda.
TechPowerUp ha appena pubblicato uno screenshot (ricevuto tramite un suggerimento anonimo) che mostra molti file di origine e persino un cosiddetto documento Guida alla programmazione NVIDIA DLSS. Per la cronaca, oggi NVIDIA ha confermato che le informazioni proprietarie sono state rubate nel suddetto attacco informatico.
NVIDIA pubblica la risposta ufficiale all’attacco informatico della scorsa settimana: informazioni proprietarie rubate ma attività e servizi continuano come al solito
Inutile dire che chi è in possesso del codice sorgente potrebbe analizzarlo per ogni tipo di scopo. È persino concepibile che AMD o Intel possano esaminare il codice sorgente, se reso disponibile pubblicamente, per avere idee su come migliorare le rispettive tecnologie FSR e XeSS (sebbene dovrebbero farlo evitando di sollevare qualsiasi cosa in quanto-è per motivi legali).
NVIDIA DLSS ha debuttato nel 2018 con l’architettura Turing, che includeva core RT per il supporto del ray tracing hardware in tempo reale e Tensor Core per applicazioni basate sull’intelligenza artificiale come DLSS o DLDSR.
La prima generazione di Deep Learning Super Sampling, sebbene innovativa, soffriva di una serie di problemi. In primo luogo, era molto complesso da implementare per gli sviluppatori di giochi poiché richiedeva l’addestramento per gioco della rete neurale; in secondo luogo, la sua implementazione ha spesso prodotto immagini sfocate e/o artefatti, principalmente a causa dell’approccio a frame singolo.
Per NVIDIA DLSS 2.0, lanciato nel 2020, entrambi questi problemi sono stati risolti. L’ultima versione di Deep Learning Super Sampling utilizza un approccio multi-frame basato sul Temporal Antialiasing Upsampling. Pertanto, i dati dei fotogrammi precedenti (inclusi input grezzi a bassa risoluzione, vettori di movimento, buffer di profondità ed esposizione/luminosità) sono ampiamente utilizzati nel processo di ricostruzione dell’immagine poiché l’apprendimento automatico combina i campioni nei fotogrammi precedenti e il fotogramma corrente per ridurre l’aliasing e assicurarsi che i dettagli più fini siano preservati o addirittura ripristinati. Inoltre, NVIDIA ha sviluppato un modello di rete neurale generalizzato che può essere applicato a qualsiasi gioco.
Finora, DLSS offre la migliore combinazione di qualità e prestazioni. Ciò potrebbe cambiare presto con il lancio di XeSS di Intel, tuttavia; a differenza di FSR, e analogamente a NVIDIA DLSS 2.0, anche la tecnologia XeSS si basa su reti neurali e non dovrà essere addestrata per partita. Inoltre, XeSS non sfrutterà funzionalità hardware come i Tensor Cores disponibili nelle schede grafiche GeForce RTX.
Il primo gioco che supporterà XeSS è la versione PC di Death Stranding Director’s Cut, il cui lancio è previsto per marzo 30.