A marzo c’erano Patch del kernel Linux pubblicate per la revisione per avviare Linux sulla console di gioco Nintendo Wii U dopo che questo lavoro di porting di Linux è stato a lungo svolto fuori dall’albero. È stata ora pubblicata una nuova iterazione di quelle patch di abilitazione Wii U per il kernel Linux.
Le patch”v2″sono state pubblicate oggi per ottenere il supporto della piattaforma, i file DeviceTree, la console udbg, la gestione del processore Espresso e altri lavori in modo che Linux possa avviarsi su questa console di gioco. La vecchia console di gioco Nintendo Wii U è dotata di un processore tri-core IBM PowerPC da 1,24 GHz, 2 GB di RAM DDR3, una GPU AMD Radeon da 550 MHz basata su IP R600/R700 e 8 GB di flash interna (o 32 GB per il modello premium di Nintendo).
Le patch v2 ammontano a sole 1,6k righe di nuovo codice oltre al codice PowerPC già nel kernel della linea principale. Le patch aggiornate hanno varie modifiche allo stile e alla formattazione apportate durante la revisione di marzo. Vedremo se c’è abbastanza interesse nell’ottenere questo porting per Wii U. Poi di nuovo, solo l’anno scorso il supporto per Nintendo 64 è stato inserito principalmente nel kernel Linux.
L’esecuzione di Linux sulla stessa Wii U non è banale e richiede una gestione speciale. Come menzionato nella guida Linux Wii U,”a causa del modello di sicurezza e della catena di fiducia di Wii U, è necessario mantenere il sistema operativo stock funzionante in modo da poterlo avviare, sfruttare i bug e caricare Linux sopra le righe”.
Le informazioni su linux-wiiu.org contengono ulteriori informazioni se si desidera eseguire il albero codice Linux su questa console di gioco Nintendo.