Quando Bethesda e Microsoft ha annunciato l’accordo da 7,5 miliardi di dollari che alla fine avrebbe portato il primo nell’ovile del secondo, i giocatori PlayStation hanno subito iniziato a temere di essere lasciati indietro con titoli in arrivo come Starfield e The Elder Scrolls VI.
Si scopre che le loro preoccupazioni erano ben fondate, come Starfield in questo E3 2021 è stato confermato che dovrebbe essere lanciato su PC e console Xbox Series S|X. Ma come si sente il produttore esecutivo di Bethesda ad abbandonare una parte così importante della base di fan? In un’altra chat con il Telegraph, ha affermato che essere in grado di concentrarsi consentirà agli sviluppatori di creare giochi migliori.
Scegli da che parte stare’significa… PlayStation? È questo che vuoi dire? Beh.. un po’. Non vorrai mai lasciare fuori le persone, giusto? Ma alla fine della giornata, la tua capacità di concentrarti e dire, questo è il gioco che voglio fare, queste sono le piattaforme su cui voglio farlo, ed essere in grado di appoggiarsi davvero a quelle renderà un prodotto migliore.
Se ti concentri su queste piattaforme, puoi davvero fare affidamento su come renderlo il migliore possibile per quei sistemi. […] E crediamo fermamente in tutte le strade che Xbox e Microsoft stanno facendo per portare i giochi a più persone. Che si tratti dell’integrazione con il PC, che è enorme per noi, del cloud streaming e di tutte queste cose. Quindi penso che si tratti di avere una visione a lungo termine. E la nostra convinzione che queste cose siano davvero fondamentalmente buone. Quindi vediamo che in realtà si sta aprendo sempre di più in modo che la capacità delle persone di giocare ai nostri giochi, tramite GamePass e altre cose, la loro capacità di giocare ai nostri giochi non diminuisca. Sale drammaticamente.
E posso dire di essere orgoglioso di far parte di Xbox. Penso che sia fantastico per la community di giocatori.
Il produttore esecutivo di Bethesda Game Studios potrebbe avere ragione. PC e Xbox sono estremamente simili al giorno d’oggi, non solo in termini di hardware ma anche di software, poiché utilizzano essenzialmente le stesse API DirectX realizzate da Microsoft. PlayStation, d’altra parte, ha una sua API specifica e molto diversa di cui Bethesda non dovrà più preoccuparsi d’ora in poi.
In un certo senso, il successo dei titoli proprietari di Sony è anche una conferma che concentrarsi su una piattaforma può davvero essere una benedizione per molti sviluppatori. Sebbene PC e Xbox siano ancora due piattaforme diverse, sono il più vicino possibile e questo potrebbe essere un vantaggio per uno sviluppatore con competenze tecniche meno che stellari come Bethesda Game Studios.
Starfield verrà lanciato l’11 novembre 2022, alimentato dal nuovo Creation Engine 2.