una diffusione ancora più forte una volta che Apple ha lanciato le patenti di guida digitali nel suo prossimo aggiornamento iOS 15.
Il programma DHS Real ID richiederà a tutti i passeggeri delle compagnie aeree nazionali di età pari o superiore a 18 anni di portare con sé una carta di identificazione della licenza conforme e sicura , se non hanno un passaporto statunitense.
In altre parole, i cittadini americani non potranno più prendere voli all’interno degli Stati Uniti con solo uno stato di base-patente di guida rilasciata: dovranno avere una carta d’identità reale recentemente migliorata, che ora viene offerta da tutti i 50 stati degli Stati Uniti, dal Distretto di Columbia e da quattro dei cinque territori degli Stati Uniti.
Il DHS intendeva rendere il Real ID la legge del paese anni fa, ma ha ripetutamente ritardato l’applicazione per dare entrambi Stati e cittadini più tempo. Poiché le carte d’identità reali sono più sicure, i cittadini sono tenuti a fornire più prove di identificazione quando ottengono una nuova licenza o carta d’identità, cosa che è stata resa ancora più impegnativa dall’inizio del Covid e dalla chiusura di molti uffici statali.
Più di recente, ad aprile, il DHS ha ritardato l’applicazione del Real ID dal 1° ottobre 2021 al 3 maggio, 2023, citando la pandemia in corso.
Momento giusto, posto giusto, partner giusto
Questi requisiti e ritardi di sicurezza rappresentano un’opportunità unica per Apple, che la scorsa settimana alla sua conferenza annuale degli sviluppatori mondiali ha annunciato che in seguito quest’anno introducono le patenti di guida digitali che possono essere utilizzate per identificare in modo sicuro una persona dal proprio iPhone o Apple Watch.
Come parte dell’annuncio, Apple ha rivelato di aver stretto una partnership con la Transportation Security Administration degli Stati Uniti, che fa parte del DHS, per garantire che il suo sistema di identificazione digitale sia conforme ai nuovi requisiti di viaggio nazionali.
Di conseguenza, uno screenshot dell’ID digitale mostrato al WWDC indica chiaramente che”Real ID Status”sarà incluso nella carta virtuale.
I dettagli di Apple sul nuovo ID digitale erano relativamente leggeri: la funzione non verrà nemmeno lanciata insieme a iOS 15 ed è solo promesso di debuttare entro la fine dell’anno. Apple inoltre non ha rivelato quali stati degli Stati Uniti supporteranno la funzione al momento del lancio.
Tuttavia, la combinazione di ricevere l’approvazione della TSA, oltre al fatto che molti cittadini statunitensi dovranno ottenere una nuova carta d’identità per viaggiare all’interno del paese nei prossimi anni, potrebbe innescare una tempesta perfetta di adozione per l’identificazione digitale.
I problemi di sicurezza rimangono ipotetici
Come ogni volta che viene introdotta una nuova tecnologia, in particolare quando sostituisce qualcosa di fisico e analogico, c’è sempre qualche respingimento e, francamente , paranoia.
In seguito all’annuncio della scorsa settimana, NPR esperti di privacy citati che hanno sollevato dubbi ipotetici che sembrano irrealistici per chiunque sappia come opera Apple. Un critico ha suggerito che un giorno Apple potrebbe richiedere commissioni di transazione per utilizzare un ID digitale, mentre un altro ha affermato che potrebbe essere un modo per il produttore di iPhone di tracciare gli utenti, nessuna delle quali è congruente con le pratiche commerciali consolidate dell’azienda.
Da parte sua, Apple ha rivelato che presentare una carta d’identità funzionerà come Apple Pay, richiedendo un’autenticazione sicura con Face ID o Toccare ID. Il nuovo sistema utilizzerà anche la stessa Secure Enclave sfruttata da Apple Pay, che riduce significativamente la possibilità di frode.
È la stessa sicurezza che ha portato le società di carte di credito ad abbracciare rapidamente Apple Pay al momento del lancio. Apple Pay utilizza un sistema di tokenizzazione che genera in modo casuale un numero di carta di credito e lo trasmette in modalità wireless tramite NFC.
Non condividendo mai il numero effettivo della carta di credito dell’utente, il rischio di frode si riduce sostanzialmente a zero.
È facile capire perché la TSA vede gli stessi vantaggi in termini di sicurezza con un ID digitale. Sembra anche probabile che molti stati possano raggiungere la stessa conclusione e abbracciare rapidamente le patenti di guida digitali man mano che i requisiti della carta d’identità diventano più severi.
Sebbene culturalmente gli Stati Uniti siano abituati alle carte d’identità fisiche, i difetti del sistema attuale sono numerosi: chiunque Era un adolescente negli Stati Uniti conosce qualcuno che aveva una patente di guida falsa o”presa in prestito”che potevano farci comprare alcolici o prodotti del tabacco.
Collegando una carta d’identità digitale sicura e autenticata a un sistema di sicurezza biometrico come Touch ID o Face ID, il le opportunità di utilizzare una falsa identificazione per qualsiasi cosa, che si tratti di viaggi nazionali o semplicemente di tentare di acquistare una confezione da 12 di Miller Lite, diventeranno molto più difficili.
È una vittoria per Apple, che guida ulteriormente l’adozione del suo portafoglio digitale; è una vittoria per DHS e TSA, che si sforzano di rendere il viaggio aereo il più sicuro possibile; ed è una vittoria per gli stati, che sono responsabili del rilascio delle patenti di guida.
Certo, ci saranno scettici che preferirebbero non adottare una carta d’identità digitale, come dovrebbe essere. E per loro rimarranno le patenti di guida fisiche e altre forme di identificazione accettate.
Ma per coloro che desiderano abbracciare una maggiore sicurezza, con l’ulteriore vantaggio di dover portare con sé una carta fisica in meno, o per abbandonare del tutto il portafoglio: la nuova opzione di identificazione digitale sarà accolta con favore.