Da quando Apple ha introdotto la connettività satellitare con la sua serie iPhone 14, il settore ha registrato un boom senza precedenti. Questa tecnologia, che consente agli utenti di comunicare attraverso i satelliti quando il servizio cellulare tradizionale non è disponibile, ha il potenziale per essere un punto di svolta nelle emergenze, in particolare nelle aree remote e scarsamente servite. E mentre il settore è ancora nelle fasi iniziali, la FCC prevede di introdurre nuove licenze che consentiranno ad aziende come SpaceX, T-Mobile, AST Spacemobile e Lynk di offrire la connettività satellitare direttamente ai telefoni cellulari.
La proposta si concentra principalmente sulle società satellitari che collaborano con vettori cellulari esistenti e utilizzando porzioni dello spettro tradizionalmente riservato a standard come il 5G. Questo approccio consentirà ai telefoni cellulari di comunicare con i satelliti senza la necessità di hardware aggiuntivo. Tuttavia, per utilizzare lo spettro, gli operatori satellitari possono utilizzare solo satelliti in orbita non geostazionari e dovranno ottenere contratti di locazione dai proprietari dello spettro terrestre in una determinata area.
Mentre la serie iPhone 14 di Apple sono attualmente gli unici telefoni a supportano la connettività satellitare, anche i produttori di chip Android come Qualcomm hanno introdotto la loro versione della tecnologia, che dovrebbe essere disponibile nella seconda metà del 2023.
Test già in corso
Attualmente, la FCC ha concesso licenze e approvazioni sperimentali per l’implementazione di satelliti ad aziende come AST Spacemobile e Lynk mentre testano i loro sistemi di connettività satellitare. Tuttavia, gli esperti suggeriscono che la FCC debba stabilire regole specifiche per le aziende a causa del lento sviluppo dell’approccio attuale.
Inoltre, la FCC sta anche cercando suggerimenti su come funzionerebbero sistemi come il 911 e gli avvisi di emergenza quando qualcuno è connesso a un satellite e se il framework può essere esteso ad altre bande, località e applicazioni supportate da tali collaborazioni.
“Connettere i consumatori a servizi wireless essenziali dove non è disponibile alcun servizio mobile terrestre può essere salvavita in località remote e può aprire opportunità innovative per consumatori e aziende”, afferma la FCC.