Quando il primo trailer di Evil Dead Rise è arrivato online a gennaio, i fan dell’horror si sono precipitati sui social media per commentare un momento particolare della clip in banda rossa: quando la madre posseduta Ellie usa una grattugia per formaggio sulla gamba della sorella. Ora, il regista Lee Cronin ha”avvertito”gli amanti del genere che ci sono molte altre scene scioccanti nel sequel soprannaturale.
Nel nuovo numero della rivista SFX, che presenta Dungeons & Dragons: Honor Among Ladri in copertina, spiega il regista:”Sicuramente non mi trattengo. Il mio gusto personale è:’Sì, vedrai il coltello entrare.’Ma non è tortura porno. Per me, non è proprio quello che dovrebbe essere Evil Dead, perché quello che voglio che accada è non appena te ne sei andato,’Porca miseria!’indovina un po’? Qualcos’altro sta per succedere.”
Cronin continua dicendo che ciò che ammira di più del franchise, che è iniziato con The Evil Dead di Sam Raimi più di quattro decenni fa ed è stato continuato da Fede Alvarez nel 2013, è che ogni puntata è costantemente aggiornata.”Volevo che fosse un ottovolante. Quindi, proprio quando succede qualcosa e stai riprendendo fiato, vieni colpito dalla cosa successiva”, osserva.”Questo è il ritmo del film. Non puoi raccontare quell’inesorabile treno a vapore di una storia se passi troppo tempo a guardare il sangue.”
Ambientato diversi anni dopo Ash Williams (Bruce Campbell) e i suoi amici si sono imbattuti nel maledetto Necronomicon, AKA the Book of the Dead, nei primi anni’80, Evil Dead Rise segue Beth (Lily Sullivan), che fa una sosta a casa di sua sorella Ellie a Los Angeles nel bel mezzo di un lungo viaggio. Lì, scopre che Ellie sta lottando per crescere i suoi tre figli nel loro angusto appartamento, un compito che diventa ancora più difficile quando Ellie viene posseduta da un demone alla scoperta di uno strano libro nelle profondità dell’edificio.
(Credito immagine: Warner Bros.)
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“C’è una connessione diretta tra ciò che accade in questa storia e le altre. Sono nello stesso mondo-questo non è in alcun modo un universo parallelo. È successo
dopo il film di Fede, e dopo quella di Sam, ma in un mondo in cui quelle storie hanno avuto luogo”, spiega Cronin.
“Il libro che è in questa storia è collegato al passato. Se guardiamo a Army Of
Darkness, e al fatto che ci sono tre libri: Sam ne ha usato uno, Fede ne ha usato uno, e io ho detto,’Sai cosa, dammi il terzo, e lasciami andare a raccontare una storia di Evil Dead in quel contesto.'”
Evil Dead Rise uscirà nelle sale statunitensi il 17 aprile e nei cinema britannici il 21 aprile. Per ulteriori informazioni sulla nostra intervista con il regista Lee Cronin, dai un’occhiata a il prossimo numero della rivista SFX (si apre in una nuova scheda), che uscirà in edicola mercoledì 22 marzo. Per ancora di più da SFX, iscriviti alla newsletter, inviando tutte le ultime esclusive direttamente nella tua casella di posta.