Secondo quanto riferito, Microsoft sta lavorando a una versione moderna aggiornata di Windows chiamata”CorePC”, che consente a Windows di scalare meglio a seconda dell’hardware del PC pur continuando a supportare le app legacy.
Microsoft’s progetto”CorePC”consente aggiornamenti più rapidi e funzionalità più sicure
Secondo Windows Central, Microsoft sta lavorando a un progetto con nome in codice”CorePC”, che è una”variante modulare e personalizzabile di Windows”progettata per lavorare con diversi tipi di dispositivi per avere diversi set di funzionalità abilitate, risultando in un’esperienza più leggera e ottimizzata per ogni fattore di forma.
Ad esempio, su alcuni dispositivi, le app Win32 potrebbero non essere supportate, ma per PC desktop classici, quelli continueranno a funzionare poiché sono essenziali per il modo in cui vengono utilizzati tali dispositivi.
Simile a iOS e Android, il sistema operativo CorePC utilizzerà la separazione degli stati e dividerà Windows in più partizioni che dovrebbero consentirlo per essere più sicuri e aggiornare più velocemente. La separazione di stato offre anche la possibilità di reimpostare i dispositivi in modo rapido e più affidabile, che è una caratteristica chiave nel settore dell’istruzione, una caratteristica che Google domina con i suoi Chromebook.
Anche Windows Central sostiene che Microsoft sta lavorando a una versione di CorePC in grado di competere con ChromeOS di Google per notebook a basso costo. Afferma:
Una versione di Windows che esegue solo Edge, app Web, app Android (tramite Project Latte) e app Office, progettata per PC educativi di fascia bassa è già in fase di test iniziale internamente, ed è circa il 60-75% più piccolo di Windows 11 SE.
Attualmente, Microsoft sta lavorando a una versione di CorePC che replichi le funzionalità di Windows 11, ma con l’aggiunta della separazione degli stati, che renderebbe il sistema operativo più sicuro e consentirebbe aggiornamenti e ripristini più rapidi del sistema operativo.
Esiste anche una versione”ottimizzata per il silicio”che ha ridotto l’overhead legacy e si concentra sulle capacità di intelligenza artificiale.
Tuttavia, Microsoft non ha confermato nessuno di questi piani ed è possibile che anche se questi rapporti fossero accurati, Microsoft potrebbe apportare modifiche a questi piani.
Inoltre, Microsoft prevede anche di utilizzare CorePC per la prossima versione principale di Windows (probabilmente”Windows 12″) prevista per il 2024. Ma i presunti piani dell’azienda potrebbero cambiare.
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