Con oltre 100 milioni di utenti attivi ogni giorno, il chatbot Bing AI di Microsoft ha riportato da solo Microsoft nella guerra dei browser. Tuttavia, l’esecuzione di un chatbot AI è ancora molto più costosa rispetto alle ricerche tradizionali. Pertanto, per compensare questi costi, Microsoft ha iniziato a incorporare annunci nelle risposte del chatbot AI di Bing, collegandosi a prodotti e servizi pertinenti. Sebbene gli annunci vengano attualmente visualizzati per un numero limitato di utenti, potrebbero diventare comuni nel prossimo futuro.

In un post sul blog annunciando questa decisione, Yusuf Mehdi, vicepresidente aziendale di Microsoft per la ricerca e i dispositivi, ha riconosciuto che stanno esplorando funzionalità aggiuntive per gli editori, inclusi oltre 7.500 marchi partner di Microsoft Start. Queste funzionalità comportano l’inserimento di annunci nell’esperienza di chat e la condivisione delle entrate pubblicitarie con i partner i cui contenuti hanno contribuito alla risposta della chat. L’azienda sta inoltre valutando la possibilità di visualizzare collegamenti aggiuntivi dal sito Web di un inserzionista quando un utente passa il mouse su un collegamento.

Oltre agli annunci, Microsoft sta anche valutando la possibilità di aggiungere sottotitoli dettagliati dai suoi editori di feed di notizie personalizzati Start accanto al chatbot di Bing AI. risposte. Ciò fornirebbe agli utenti un contesto aggiuntivo e potrebbe aumentare il coinvolgimento con il chatbot.

“Per i nostri partner di Microsoft Start, l’inserimento di una ricca didascalia del contenuto con licenza di Microsoft Start oltre alla risposta della chat aiuta a favorire un maggiore coinvolgimento degli utenti con il contenuto su Microsoft Start, dove condividiamo l’annuncio entrate con il partner. Stiamo anche esplorando l’inserimento di annunci nell’esperienza di chat per condividere le entrate pubblicitarie con i partner i cui contenuti hanno contribuito alla risposta della chat”, si legge nel post sul blog di Microsoft.

Bilanciare la monetizzazione e l’esperienza dell’utente

La decisione di Microsoft di monetizzare il suo chatbot non è inaspettata. Come osserva Mehdi, il chatbot ha attratto un numero significativo di nuovi utenti su Bing, rappresentando una preziosa opportunità per gli inserzionisti. Tuttavia, l’attuale implementazione dell’azienda sembra incompleta, in quanto non è sempre chiaro cosa stia pubblicizzando il chatbot.

In un esempio, non è chiaro se TrueCar stia vendendo l’auto e pagando per il posizionamento nelle ricerche di nuove Hondas o se è solo un sito di riferimento o di controllo dei prezzi che paga per essere il fornitore preferito di prezzi delle auto da Bing. Dovremo vedere come questo avanza nel tempo.

Categories: IT Info