Samsung ha custodito gelosamente la sua posizione di leadership in Corea del Sud, il paese di origine dell’azienda, ma Apple ha recentemente realizzato uno sforzo per elevare la propria presenza sul mercato. Naturalmente, questo non è qualcosa di cui Samsung sarà molto contenta.
Mentre Apple esiste nel mercato sudcoreano da molto tempo ormai, questa rinnovata spinta per aumentare la quota di mercato sarà probabilmente tramontata fuori campanelli d’allarme a Samsung. Con una mossa piuttosto simbolica, Apple ha aperto un nuovo negozio al dettaglio a soli 15 minuti dalla sede di Samsung Electronics.
Samsung non vuole perdere il vantaggio di casa contro Apple
La scorsa settimana, il negozio Apple Gangnam è stato aperto vicino alla stazione di Sinnonhyeon a Seoul. La posizione è a soli 15 minuti a piedi dal quartier generale di Samsung Electronics. Non solo il nuovo negozio è letteralmente nel cortile di Samsung, ma l’area stessa è anche perfetta per il tipo di clienti che Apple vuole attirare.
Gangnam è un fiorente quartiere di Seul con un alta concentrazione di uomini d’affari e pubblico più giovane. La maggior parte di loro preferisce e ha la possibilità di acquistare gadget costosi. L’espansione retail di Apple a Seul è tutt’altro che finita. Verrà aperto un altro negozio vicino alla Hongik University Station, un vivace luogo della vita notturna comunemente noto come Hongdae, dove folle di giovani si riversano per una fantastica serata fuori.
Questo sarà il sesto negozio Apple in Corea del Sud. Per avere un’idea dell’importanza che attribuisce alla presenza al dettaglio qui, ci sono solo quattro città al mondo in cui Apple ha più di sei negozi al dettaglio: Londra, Sydney, Toronto e Shanghai. Apple ha anche seguito le orme di Samsung e ha collaborato con una band K-pop per promuovere i suoi prodotti in Corea del Sud.
Samsung è evidentemente preoccupata per la rinnovata attenzione di Apple al proprio mercato interno. I 360 negozi dell’azienda in tutto il paese erano precedentemente chiamati Samsung Digital Plaza. Ora cambia il nome in Samsung Store e fornirà anche esperienze cliente più personalizzate in ogni negozio.
Il lancio di Apple Pay in Corea del Sud ha anche spinto Samsung a collaborare con Naver Pay e, secondo quanto riferito, potrebbe abilitare Samsung Pay anche sui suoi smartwatch. Samsung osserverà senza dubbio molto da vicino le mosse di Apple nel suo mercato interno ed è uno dei pochi mercati in cui l’azienda non vorrebbe assolutamente concedere un centimetro del suo vantaggio.