ChatGPT, che avrebbe dovuto aiutare Samsung a potenziare la divisione dei semiconduttori, ora è diventato un incubo per l’azienda. Secondo quanto riferito, le informazioni sensibili dell’OEM coreano sono trapelate da ChatGPT.

Tre settimane fa, il CEO di Samsung ha delineato la visione dell’azienda per macchine e chatbot abilitati all’intelligenza artificiale. Come parte di questa visione, Samsung mirava a fornire ai propri dipendenti l’accesso a ChatGPT per aiutarli con determinati processi nei semiconduttori.

Tuttavia, DigiTimes segnala che i dati sensibili sui semiconduttori dell’azienda sono trapelati tre volte perché i dipendenti hanno introdotto i dati in ChatGPT. I dati vengono archiviati nel database ChatGPT e ora ogni utente alla ricerca di informazioni sui semiconduttori potrebbe ritrovarsi con alcuni dei dati sensibili di Samsung.

ChatGPT sta esponendo le informazioni sensibili sui semiconduttori di Samsung

I chatbot AI come ChatGPT consumano dati per migliorare ed espandere la loro conoscenza in vari campi. Ogni dato fornito al chatbot viene memorizzato e lo aiuta a rispondere alle domande di altri ricercatori. I dipendenti Samsung hanno commesso un grave errore fornendo i dati sensibili dell’azienda a ChatGPT, che rimane lì per sempre. Ovviamente, Samsung potrebbe essere in grado di rimuovere i dati dal database ChatGPT contattando la società madre OpenAI.

Secondo quanto riferito, l’incidente si è verificato tre volte e ha fatto trapelare i dati di misurazione delle apparecchiature a semiconduttore Samsung. La prima volta che un dipendente del reparto Semiconductor and Device Solutions ha inserito il codice sorgente in ChatGPT per cercare una soluzione a un problema nel database di misurazione delle apparecchiature a semiconduttore.

Nel secondo incidente, un dipendente ha inserito il codice in ChatGPT e ha chiesto l’ottimizzazione per capirlo meglio. Infine, l’ultimo incidente si è verificato quando un dipendente ha richiesto a ChatGPT di creare verbali di riunione. Tutti i dati che i dipendenti Samsung inseriscono nel chatbot vengono archiviati nel suo database e utilizzati per rispondere alle domande di altri utenti.

Samsung ha chiesto ai dipendenti di essere più cauti quando condividono informazioni con ChatGPT. L’azienda ha inoltre limitato la capacità di ogni voce in ChatGPT a un massimo di 1.024 byte.

Il settore dei semiconduttori è uno dei settori più sensibili al mondo e ogni azienda cerca di mantenere i propri segreti. Una perdita di dati di produzione sensibili potrebbe far perdere a un’azienda i suoi vantaggi competitivi.

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