Lo sviluppatore Lars Fröder (@opa334) è andato su Twitter questo martedì pomeriggio per annunciare il rilascio di Fugu15 Max beta 8, l’ultimo di una serie di lanci beta pubblici destinati agli sviluppatori da testare.

Citando il Tweet, Fugu15 Max beta 8 ha raggiunto un livello di stabilità che Fröder considera”utilizzabile”dal utente medio. Ciò significa essenzialmente che la beta 8 è probabilmente abbastanza stabile da consentire ai non sviluppatori di installarla e giocarci, tuttavia Fröder non lo approva specificamente finché non esce dalla beta.

Per quanto riguarda la versione finale, Fröder non ha dichiarato un ETA diretto, ma dice che ci vorrà ancora un po’perché ci sono ancora altre cose che devono essere chiarite. Fröder ha anche avvertito che chiunque installi la beta prima della versione finale dovrà accontentarsi di una cancellazione completa del proprio bootstrap e che non c’è modo di aggirare questo problema.

Per quanto riguarda le novità di Fugu15 Max beta 8, Fröder ha affermato che si trattava principalmente di un aggiornamento per la correzione di bug con alcune soluzioni stop gap per nascondere o rimuovere l’ambiente jailbreak. Il registro completo delle modifiche come da pagina GitHub è di seguito:

Changelog:

– Aggiunta soluzione alternativa per fork() e vfork() all’interno processi con hook applicati (in precedenza il bambino si bloccava istantaneamente)
– Soluzione setuid ancora migliore (grazie a @sbingner)
– L’aggiornamento ha spedito Sileo alla 2.4.4
– Aggiunta opzione per nascondere/disinstallare l’ambiente jailbreak all’app, accessibile premendo a lungo il pulsante jailbreak (soluzione stop gap fino alla versione finale con interfaccia utente corretta), UTILIZZABILE SOLO MENTRE NON È JAILBROKEN
– L’avviso che appare dopo il jailbreak ora ha un pulsante per riavviare lo spazio utente (stop gap soluzione fino alla versione finale con UI corretta)

Cosa manca ancora per la versione finale:

– Nome proprio/UI
– Facilità d’uso
– Hook di Userland per la cache delle icone e le preferenze
– libkrw
– Build Sileo/Zebra completamente funzionanti

Problemi noti:

– Per alcuni utenti, Sileo si arresta in modo anomalo all’avvio, non esiste alcuna correzione o soluzione alternativa per questo, una correzione adeguata è in attesa da parte degli sviluppatori di Sileo
-In alcune versioni, facendo qualsiasi cosa in Zebra si arresta in modo anomalo, non esiste alcuna correzione o soluzione alternativa per questo , una correzione adeguata è in attesa da parte degli sviluppatori Zebra
– Quando qualcosa aggancia una funzione C all’interno di logd, i riavvii dello spazio utente si bloccheranno, questo è un problema in Ellekit e verrà risolto presto
– Spinlock panico, non ho idea di cosa causi questo, potrebbe essere un effetto collaterale tardivo di uno degli exploit
– Una sorta di race condition pmap panic, non ho idea di cosa sia la causa, ma penso che questo sia probabilmente un bug nell’ambiente da qualche parte
– Il 15.0 – 15.3.1, devi disabilitare completamente il wifi durante il jailbreak

Note:

– Il jailbreak finale avrà un nome diverso
– Questo jailbreak è rootless, i pacchetti rootful non sono supportati
– Password predefinita per root: alpine (è necessario installare openssh dal gestore pacchetti)
– L’unico problema di bootloop noto è quando si eliminano alcuni file di sistema in/private/preboot da soli , quindi non farlo?

Per gli sviluppatori Tweak:

– Aggiorna theos all’ultima versione, quindi puoi compilare per rootless tramite THEOS_PACKAGE_SCHEME=rootless
– Memorizza/carica le preferenze tramite le API cfprefsd o all’interno di/var/jb/var/mobile/Library/Preferences (ci sarà un hook cfprefsd nel jb finale per reindirizzare tutte le cose non disponibili a quel percorso)
– Devi compilare tutto per rootless
– Tutte le dipendenze devono essere compilate per rootless e archiviate in $THEOS/lib/iphone/rootless
– Devi inserire ogni percorso root precedente a cui accedi tramite le macro definite in rootless.h
– Devi compilare con Xcode 12 o successivo, altrimenti il ​​tuo dylib bloccherà il processo (se non vuoi perdere il supporto arm64e di iOS 12/13, devi comunque compilare i tuoi pacchetti root con Xcode 11 )
– Al momento esiste un bug theos in cui le librerie rootless non possono collegarsi ad altre librerie rootless
– Nessun rocketbootstrap/IPC (ancora? mai? chissà?)

Sappiamo da tempo che Fugu15 Max era solo il nome provvisorio del progetto e che Fröder gli avrebbe dato un nome personalizzato prima del pubblico ufficiale pubblicazione. La stringa del Tweet sopra indicava che la rivelazione del nome sarebbe arrivata a breve, ma non ha ancora annunciato il nome ufficiale.

Se sei ancora indeciso se provare Fugu15 Max, ti consigliamo comunque di attendere il comunicato pubblico ufficiale. Con un po’di fortuna, non ci vorrà molto e gli utenti potranno iniziare a godere di tutte le meravigliose modifiche al jailbreak supportate senza root per iOS e iPadOS 15 a cui abbiamo assistito di recente.

Fugu15 Max è solo per dispositivi arm64e (iPhone XS e successivi) con iOS e iPadOS 15.0-15.4.1. L’ultima beta pubblica è disponibile dalla pagina GitHub del progetto ed è ancora principalmente destinato solo agli sviluppatori in questo momento.

Sei felice di vedere i progressi di Fugu15 Max? Faccelo sapere nella sezione commenti in basso.

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