La strategia di integrazione verticale di Apple, che consiste nell’incorporare quanto più possibile il suo processo di produzione, è stata evidente nei progetti di chip per Apple Silicon. Tuttavia, il gigante della tecnologia continua a fare affidamento sui produttori di display coreani.
Un recente rapporto dell’Institute for Information & Communications Technology Promotion suggerisce che l’azienda non seguirà la stessa strategia per i suoi display. Nonostante i tentativi di ottenere un maggiore controllo su come vengono realizzate le parti di dispositivi come iPhone e iPad, Apple continuerà a fare affidamento sulla Corea del Sud per i suoi display.
Apple si affiderà al display coreano produttori negli anni a venire
Il rapporto suggerisce che Apple sta cercando di portare internamente i progetti dei componenti del display, ma è ancora molto presto. L’IITP ritiene che Apple sia diventata un nuovo attore nel mercato dei display, almeno se vista a lungo termine. Entrando nel mercato, il rapporto ritiene che almeno il 60% dei suoi componenti proverrà da produttori di display coreani per diversi anni.
Questo potrebbe sembrare una battuta d’arresto per la spinta di Apple verso l’integrazione verticale, ma potrebbe essere un’opportunità per i produttori di display coreani di mettersi al passo con i loro rivali cinesi. Il rapporto suggerisce che se i produttori nazionali di display possono esternalizzare la produzione di microLED di Apple, ciò potrebbe offrire loro il vantaggio di cui hanno bisogno per competere sul mercato.
Si dice che Apple stia iniziando a utilizzare display microLED interni per il Apple Watch non appena la fine del 2024, anche se ci sono ancora ostacoli sulla strada. Apple potrebbe impiegare molto tempo per commercializzare completamente la sua tecnologia e, con l’aumento dei costi di produzione, il rapporto ritiene che arriverà più probabilmente nel 2025.
Apple ha funzionato su microLED dal 2018, o forse prima a causa di un’acquisizione di LuxVue nel 2014, e la società avrebbe investito 334 milioni di dollari in una fabbrica taiwanese nel 2020 per la produzione di mini LED e pannelli di visualizzazione microLED.
L’agenzia statale fa anche riferimento agli sforzi di Apple per i chip, aggiungendo che la sua spinta per l’indipendenza dai chip”potrebbe indebolire il dominio del mercato di aziende favolose come Intel, Qualcomm e Broadcom e potenziare fonderie come TSMC”.
Con un chip legge di supporto in vigore, Apple sarà desiderosa di cercare la produzione locale, e questo potrebbe spingere TSMC a produrre alcuni chip per Apple negli Stati Uniti, nonostante le sue lamentele contro i termini che interessano il suo stabilimento in Arizona.
Resta da essere visto come questo influenzerà il mercato dei display a lungo termine, ma sembra che Apple si affiderà ancora ai produttori di display coreani per i suoi display per il prossimo futuro. Mentre Apple continua a investire nella tecnologia interna, probabilmente vedremo più componenti progettati e prodotti internamente. Tuttavia, è chiaro che per ora i produttori di display coreani continueranno a svolgere un ruolo fondamentale nella catena di fornitura di Apple.