In un’epoca in cui portiamo in giro telefoni Android, abbastanza capaci da competere con i computer del passato, il crimine informatico è destinato a essere una cosa. Per darti un’idea di quanto sia importante: il BlackBerry Global Threat Intelligence Report cita 12 attacchi informatici al minuto per un periodo di tre mesi tra dicembre 2022 e febbraio 2023. La buona notizia è che gli Stati Uniti sono il primo paese per numero di attacchi sventati, essendo anche uno dei più mirati, ovviamente. E ricorda: per sua natura, il crimine informatico può assumere numerose forme, dalle truffe di phishing agli attacchi a livello di server. Questo lo rende particolarmente sgradevole da gestire, sia per gli utenti che per i funzionari.
Detto questo, tuttavia, alcuni dati dell’FBI sono stati analizzati da WindowsReport.com e hanno evidenziato qualcosa di intrigante. Sembrerebbe che Mississippi, Kansas e North Dakota siano gli stati con il più basso tasso di criminalità informatica negli Stati Uniti.
Allora perché?
Beh, per cominciare, ci si deve chiedere: quanto sono tecnologicamente avanzati questi stati? Il crimine informatico è destinato a essere direttamente correlato alle capacità tecnologiche, perché… beh, se non c’è una tecnologia da prendere di mira, allora non ci saranno attacchi, giusto?
Numerosi rapporti online, come questo da FoxBusiness, hanno tutti e tre gli stati in fondo alla lista per”Stato più innovativo del 2022″. Sebbene questi non tengano conto in modo specifico della disponibilità tecnologica, i posizionamenti dovrebbero comunque servire come indicazione generalizzata.
Ma anche allora, l’elenco contiene 51 voci. E nonostante ciò, solo Mississippi, Kansas e North Dakota sono tra i primi per quanto riguarda la mancanza di attacchi informatici. In quanto tale, deve esserci qualcosa di diverso che li renda più resistenti al crimine informatico.
Che cos’è? Non lo sappiamo. Sfortunatamente, la maggior parte dei rapporti si concentra su casi registrati, statistiche e molto spesso su perdite finanziarie (in numeri inquietanti). Pertanto, possiamo solo sperare che qualunque cosa stiano facendo questi stati continui a funzionare in futuro. E che un giorno potremo vedere un rapporto, che analizza detto piano d’azione, perché qui sembra esserci un’opportunità di apprendimento.