Dragora rimane una delle poche distribuzioni Linux approvate dalla Free Software Foundation ed è una distribuzione da zero incentrata sulla fornitura di solo software libero… L’ultima versione stabile della distribuzione Linux è stata Dragora 2.2 nel 2012, mentre oggi è uscito Dragora 3.0 Beta 2, che a sua volta arriverà a tre anni e mezzo dalla beta precedente.
Dragora continua a perseguire gli ideali della Free Software Foundation e viene fornito con un kernel GNU Linux-libre, ma non si muove così velocemente come altre distribuzioni Linux supportate da FSF come Trisquel. Questa distribuzione Linux”indipendente”che include”software completamente gratuito”ha visto molti cambiamenti e aggiornamenti dalla versione beta precedente della fine del 2019, o anche dalle versioni alfa prima di quel momento.
Dopo essere stata in sviluppo per oltre un decennio da Dragora 2, la serie Dragora 3 utilizza SysV init come sistema di init anziché Runit con le versioni precedenti, facendo uso della libreria Musl libc, il proprio gestore di pacchetti chiamato Qi e sfruttando LibreSSL.
Rispetto alla versione beta precedente, Dragora 3.0 Beta 2 ha visto prestazioni”notevolmente migliorate”, la creazione live ISO ibrida è stata migliorata, tutti gli strumenti di Dragora sono stati migliorati, il Trinity Desktop Environment (un KDE 3 desktop fork) è stato incluso, aggiornamenti a molti dei pacchetti inclusi, passaggio alla serie kernel GNU Linux-libre 6.1 LTS, eliminazione del supporto Python 2, aggiunta del supporto del linguaggio di programmazione Lua e molte altre modifiche.
Download e maggiori dettagli sul Rilascio di Dragora 3.0 Beta 2 tramite annuncio di rilascio. Informazioni generali su questa distribuzione Linux supportata dalla FSF sono disponibili su Dragora.org. Non si sa ancora quando è previsto il rilascio stabile di Dragora 3.0.