Il porting per Switch di The Dark Pictures Anthology: Man of Medan è ora disponibile, con un bizzarro avvertimento: funziona solo a 24 FPS.

Il lancio di oggi è stato una sorpresa, soprattutto considerando che il gioco originale lanciato su PS4, Xbox One e PC nel lontano 2019. Il primo gioco horror narrativo, come altri titoli recenti dello sviluppatore Supermassive, pone una grande enfasi sul suo cast fotorealistico e, dati i limiti dell’hardware Switch, sarebbe giusto aspettarsi dei compromessi.

Ma non credo che nessuno si sarebbe aspettato di vedere un disclaimer che avvertisse che”la versione per Nintendo Switch gira a 24 FPS”proprio lì su Pagina eShop (si apre in una nuova scheda) (come indicato di Wario64 (si apre in una nuova scheda)). È vero che è sepolto in fondo alla pagina dello store accanto alle informazioni sul copyright e agli avvisi sulla fotosensibilità, ma almeno è visibile anche sulla pagina dello store della console.

Non è insolito vedere i giochi Switch in esecuzione a 30 FPS e spesso scendendo al di sotto di tale obiettivo, ma è insolito-in effetti, è inaudito, almeno per quanto riguarda il mio udito-vedere un gioco su qualsiasi piattaforma che punta attivamente a 24 FPS. E anche se non ho giocato personalmente a questo porting, quel frame rate sembra un brutto momento.

La maggior parte dei televisori moderni visualizza 60 immagini al secondo, quindi i giochi tendono a puntare a 30 FPS o 60 FPS, perché in in entrambi i casi c’è una bella fornitura uniforme di frame per la TV da eseguire. Ad esempio, un gioco a 30 FPS mostrerebbe ciascuno dei suoi frame esattamente due volte. Se un gioco si discosta da tale obiettivo, un fotogramma potrebbe essere mostrato tre volte e un altro fotogramma quattro volte, portando a ciò che i nerd dei video chiamano”judder”.

Una singola istanza di tremolio è effettivamente impercettibile, ma il tremolio prolungato nel corso di diversi secondi, o più, porta a un gioco che sembra a scatti e incoerente da giocare. Un gioco a 24 FPS non ha modo di sfuggire a questo problema. I film, che sono ovviamente girati a 24 FPS, sono in gran parte in grado di avere un bell’aspetto sui televisori moderni grazie agli effetti di occultamento del motion blur, ma devo ancora vedere un gioco in grado di gestire lo stesso.

In difesa degli sviluppatori, hanno pubblicato un trailer per la versione Switch che mostra abbastanza chiaramente i compromessi di questo porting, quindi se vuoi un’idea di cosa ti stai cacciando, dai un’occhiata. Per me, beh, sto ancora resistendo per quel Nintendo Switch Pro.

Diamine, potresti riuscire a trovare qualche oasi da 60 FPS tra i migliori giochi per Switch.

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