Si scopre che una parte piuttosto ampia di giocatori di Hunt: Showdown ha persino ucciso un altro giocatore.
Se hai mai giocato a Hunt: Showdown saprai che gli altri giocatori non sono necessariamente la tua più grande minaccia in un dato momento. È un mondo minaccioso in cui esistere e non sempre funziona per tutti i giocatori. Tanto che risulta che il 40% dei giocatori non ha nemmeno ucciso un altro giocatore. Come riportato da PCGamer, che ha tenuto una tavola rotonda sugli sparatutto in prima persona alla GDC, e il direttore generale del franchise Hunt presso Crytek David Fifield hanno condiviso questa statistica, osservando che è un grosso problema per i nuovi giocatori quando si affrontano giocatori veterani.
“Abbiamo un risultato in Hunt chiamato Debut”, ha detto Fifield.”È’uccidi il tuo primo cacciatore nemico’, il 40% dei nostri giocatori non lo capisce mai. Siamo un gioco PvP in cui entri in gioco, fai alcune cose e il 40% delle persone che provano Hunt non hanno mai ucciso un altro giocatore.”A causa della natura di Hunt: Showdown, che è PvPvE, c’è la possibilità che molti giocatori non si incontreranno nemmeno in una particolare partita. Quindi può essere complicato per alcuni quando si scontrano con qualcuno che gioca da un po’.
“L’equilibrio è complicato”, ha aggiunto Fifield.”Negli scacchi, qualcuno deve muovere per primo e quindi inseguire quella cosa perfettamente giusta, perfettamente equilibrata? La persona più abile vincerà sempre e in realtà non è così interessante da guardare ora… Quando guardi un giocatore imbattibile andare avanti per decenni,”Qualcuno li batterà mai?”non è una cosa che un intero gruppo di persone si sta accalcando per iscriversi e provare, rispetto alla straordinaria storia dell’umile tre stelle medio che, con un’ascia, ha sorpreso un sei stelle a sonnecchiare da qualche parte-o li ha terzi dopo il sei stelle hanno ucciso altre cinque persone”.
È una cosa difficile da bilanciare, poiché non vuoi che i giocatori di lunga data si sentano imbrogliati, ma non vuoi nemmeno che i nuovi giocatori rimbalzino. Anche se Fifield ha detto che la squadra”ci sta lavorando”, quando si tratta di quel 40% di giocatori, quindi forse le cose cambieranno in meglio per tutti.