Con le nuove generazioni di processori client Intel che hanno i binari del firmware GuC è ora un requisito fondamentale per il supporto grafico accelerato. Come con le GPU AMD e NVIDIA, i file binari del firmware sono un requisito che va oltre il codice del driver Linux open source. Questa settimana Intel ha pubblicato i binari iniziali del firmware GuC per i prossimi processori Meteor Lake.
Questa settimana i file iniziali del firmware Intel Meteor Lake GuC erano inviato all’albero linux-firmware.git. Questo firmware del microcontroller GuC si accompagna all’ultimo codice Intel open source nel kernel Linux upstream e Mesa per abilitare l’accelerazione grafica con i processori di nuova generazione.
A partire da Linux 6.4 il supporto grafico di Meteor Lake rimane sperimentale e richiede l’override”i915.force_probe”, ma almeno il firmware di Meteor Lake è ora pubblico per facilitare la transizione del supporto. Avere i binari del firmware iniziale disponibili ancora mesi prima del lancio consente alle distribuzioni Linux di raccogliere il firmware nei loro pacchetti firmware-linux per ottenere, si spera, una migliore esperienza immediata quando questi processori inizieranno a essere spediti.
Intel ottiene il firmware GuC iniziale là fuori con mesi di anticipo è utile consentire alle distribuzioni di raccogliere i file rispetto ad AMD che in genere pubblica solo i blob del firmware richiesti nel momento dell’effettivo lancio dell’hardware, in genere entro pochi giorni dal lancio e quindi i primi utenti che hanno il passaggio aggiuntivo comportava spesso il dover prelevare questi file del firmware direttamente da linux-firmware.git. O nel caso del driver open source NVIDIA (Nouveau) è un estremo nella direzione opposta di NVIDIA che pubblica solo i propri blob di firmware firmati per il consumo di Nouveau molti mesi dopo il lancio.