Di tanto in tanto, ci sono segnalazioni di una violazione dei dati che porta alla fuga di milioni di dati degli utenti. Tuttavia, è meno comune che un’azienda pubblichi milioni di dati utente online, comunque non intenzionalmente. Toyota Motor ha annunciato un caso di sicurezza informatica che coinvolge la sua controllata, Toyota Connected. Per errore, la società ha impostato parte delle informazioni su 2,15 milioni di utenti online. Toyota ha affermato in una dichiarazione che la violazione dei dati degli utenti è stata causata da un errore di configurazione nel servizio cloud. Il contenuto trapelato include numeri di serie del veicolo e informazioni sulla posizione. Toyota risponde che i dati sono stati utilizzati per scopi amministrativi interni e non sarebbero stati ricondotti all’utente.
Da quanto emerso finora, la violazione dei dati copre gli ordini per Toyota T-Connect, G-Link, G-Link Lite e G-Link dal 2 gennaio 2012, al 17 aprile 2023. Circa 2,15 milioni di utenti del servizio telematico BOOK. Interessato anche il filmato della dash cam caricato sul cloud utilizzando un servizio aziendale fornito da Toyota Connect. Questo è anche pubblicamente accessibile su Internet, dal 14 novembre 2016 al 4 aprile 2023. La società ha anche affermato che il bug di sistema è stato risolto. Inoltre, non ci sono prove che i dati del pool siano stati utilizzati illegalmente.
I dati trapelati provenivano tutti dal Giappone
Secondo Reuters, i dati dell’auto dalla fuga di notizie dalla Toyota provenivano tutti dal Giappone. Si tratta di quasi tutti gli utenti che hanno avuto un account attivo con il servizio cloud dell’azienda dal 2012. Per oltre un decennio, questi dati sono stati disponibili online.
Oltre alle normali auto Toyota, la fuga di notizie riguarda anche utenti del suo marchio di lusso Lexus. Un portavoce di Toyota ha affermato
“C’era una mancanza di meccanismi di rilevamento attivi e attività per rilevare la presenza o l’assenza di cose che sono diventate pubbliche”,
Andando avanti, afferma la società lavorare su un sistema per verificarne le impostazioni cloud. Toyota afferma inoltre di monitorare le sue impostazioni di volta in volta (spesso) e di insegnare al personale come gestire i dati degli utenti. Ci sono anche rapporti secondo cui la Commissione per la protezione delle informazioni personali è a conoscenza del problema. Tuttavia, non esiste un commento ufficiale perché non commenta i singoli problemi.
Di tanto in tanto, sentiamo segnalazioni di violazioni dei dati degli utenti in Giappone proprio come accade in altre parti del mondo. Il provider di servizi mobili NTT DoCoMo (9432.T) ha dichiarato a marzo che i dati di un massimo di 5,29 milioni di utenti potrebbero essere stati violati da un’azienda a cui aveva esternalizzato i servizi.
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Questo evento è solo uno dei tanti problemi che deve affrontare Koji Sato, che ha sostituito Akio Toyoda, il nipote del fondatore dell’azienda, come CEO di Toyota il 1° aprile. Da quando è entrato in carica, Toyota ha dovuto affrontare problemi con i test di sicurezza della sua affiliata Daihatsu e ha ricevuto una petizione da parte di un azionista da tre gestori di fondi europei.
Cronologia della violazione dei dati degli utenti. Coinvolgere Toyota
Toyota, uno dei più grandi marchi automobilistici del mondo, è stata colpita da un paio di violazioni dei dati nel corso degli anni. In questa sezione, esamineremo la storia delle violazioni dei dati degli utenti che coinvolgono Toyota con interesse nei casi più recenti.
Violazione dei dati del 2019
Nel 2019, Toyota è stata colpita da una violazione dei dati che ha interessato le informazioni di vendita di quasi 3,1 milioni di utenti. Gli hacker hanno violato i sistemi IT di Toyota e ottenuto un falso accesso ai server che contengono informazioni sulle vendite. I dati rubati includono nomi, date di nascita e informazioni sul lavoro del personale Toyota. L’azienda ha dichiarato che durante la violazione non è stata rubata alcuna informazione sulla carta di credito.
La violazione dei dati di Toyota ha avuto un grave impatto sull’azienda. Dopo l’evento, molti dei suoi utenti hanno espresso timori e preoccupazioni per la sicurezza e la protezione delle proprie informazioni personali. La violazione ha portato a una crisi di pubbliche relazioni per l’azienda. Naturalmente, la Toyota è stata criticata per la sua gestione dell’intero evento. Gli eventi mostrano anche l’importanza della protezione dei dati e della sicurezza informatica. Ha anche reso molti utenti più cauti su come condividono le loro informazioni personali con le aziende.
Tuttavia, Toyota ha reagito rapidamente alla violazione dei dati. La società ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma di essere a conoscenza del problema e ha anche comunicato agli utenti che sta adottando misure per risolvere il problema. La società ha anche istituito una hotline che gli utenti possono chiamare in caso di dubbi o domande sulla violazione. Inoltre, Toyota ha istituito anche un servizio per monitorare le informazioni di credito degli utenti per proteggere le loro finanze.
2022 Violazione dei dati
Nell’ottobre 2022, Toyota ha annunciato una violazione dei dati che potrebbe aver esposto le e-mail di un massimo di 300.000 clienti per un periodo di tempo. La società ha dichiarato che la violazione è stata causata da un fornitore di terze parti che aveva accesso ai sistemi di Toyota. Il sistema del fornitore è stato violato, il che ha portato all’esposizione dei dati degli utenti di Toyota. Toyota ha dichiarato di aver adottato misure per evitare che problemi simili si verifichino in futuro. Questa violazione dei dati non ha causato tanto clamore quanto il caso del 2019. Il motivo è abbastanza ovvio, colpisce un numero molto minore di persone.
Impatto delle violazioni dei dati
Le violazioni dei dati hanno avuto un enorme impatto sull’ego di Toyota e sulla fiducia degli utenti. La società è stata criticata per la sua gestione delle violazioni dei dati e per non aver fatto abbastanza per proteggere i dati dei suoi utenti. Le violazioni hanno anche messo in luce la debolezza dei sistemi IT di Toyota e la necessità di migliori misure di sicurezza.
Parole finali
Toyota è stata colpita da diverse violazioni dei dati nel corso degli anni, che hanno messo in luce le informazioni di milioni di utenti. La società ha tuttavia adottato misure per evitare che casi simili si ripetano in futuro. Nonostante ciò, la violazione dei dati degli utenti ha avuto un enorme impatto sul volto di Toyota e sulla sua fiducia da parte degli utenti. È abbastanza positivo che i marchi automobilistici prendano molto sul serio la sicurezza dei propri dati utente.
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