Oltre alla presenza significativa di Microsoft al Linux Security Summit della scorsa settimana, c’erano anche numerosi ingegneri Microsoft al Summit Open-Source della Linux Foundation, anch’esso in corso a Vancouver. Tra i discorsi di Microsoft Linux di questa settimana c’era una presentazione sull’utilizzo del kernel Linux da parte di WSL2, incluso il modo in cui si sta avvicinando a uno stato mainline/upstream e menzioni anche delle funzionalità del kernel Linux amate dal team di ingegneri di Microsoft.
Allen Pais e Kelsey Steele, entrambi di Microsoft, hanno presentato il kernel WSL2, sia nel contesto del tradizionale sottosistema Windows per Linux che del sottosistema Windows per Android. Nella presentazione hanno coperto l’architettura WSL/WSA, il modo in cui tengono traccia delle versioni del kernel Linux LTS e i loro contributi del kernel upstream. Alcuni dei loro contributi a monte riguardano il test continuo dei candidati al rilascio del kernel Linux, il miglioramento dei test del kernel e l’obiettivo di aumentare i loro contributi a monte.
Chi è curioso delle modifiche ancora apportate da Microsoft al proprio kernel Linux WSL2 può vedere questo Repository GitHub dove continuano a mettere in scena le loro modifiche e rilasciano regolarmente nuove versioni. Le loro ultime build WSL2 sono già state spostate su Linux 6.1 LTS.
È stato anche interessante vedere alcune delle funzionalità degli ingegneri Microsoft”assolutamente amore”su Linux. Sono stati citati Multi-Gen LRU (MGLRU), Profile Guided Optimizations (PGO) per le ottimizzazioni del compilatore, VirtIO-GPU per la gestione della GPU virtuale, la sospensione su disco e il modello di sviluppo di Google.
Chi è curioso di questa presentazione di Microsoft WSL2 dall’Open-Source Summit North America del 2023 può trovare la presentazione e ulteriori dettagli su il sito OSSNA2023.