Ora che i giocatori hanno messo le mani su The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, le recensioni degli utenti stanno iniziando ad arrivare, con alcuni che non lo valutano tanto quanto i critici.
Abbiamo ancora una buona parte dell’anno davanti, ma in questo momento Zelda: Tears of the Kingdom è il gioco con il punteggio più alto di tutti i tempi su OpenCritic. È un’impresa impressionante da realizzare, soprattutto quando Breath of the Wild era in quella lista al secondo posto. Sebbene non abbia lo stesso posto su Metacritic, è il gioco con il punteggio più alto dell’anno finora. Ma Metacritic offre anche recensioni degli utenti, che aiutano a costruire un quadro più ampio del consenso più ampio, e come rilevato da Eurogamer, il gioco ha la sua parte di recensioni negative e contrastanti, anche se solo poco più di 400 rispetto alle oltre 2000 recensioni positive.
Tuttavia, equilibrio o no, i giocatori hanno ancora le loro critiche al gioco. Un certo numero di recensioni degli utenti presenti sul sito fanno specifico riferimento a come il gioco sia ancora troppo diverso dai classici titoli di Zelda, presumibilmente senza dungeon (va notato che ci sono dungeon, e sono molto più simili ai vecchi giochi di Zelda, anche se non ti danno uno strumento unico che funge da espediente).
Alcuni inoltre non sono contenti che si trovi sulla stessa mappa:”Il gioco riutilizza quasi tutto da Breath of the Wild”, ha scritto un utente.”La mappa è per lo più invariata, continui a progredire raccogliendo semi Korok, completando santuari e andando verso torri che sbloccano frammenti di mappa/fungono da punti di passaggio. Hanno completamente sopravvalutato la presenza dei sotterranei, i sotterranei sono essenzialmente bestie divine glorificate.”
Tuttavia, la maggior parte delle recensioni degli utenti sono positive, con una che afferma che Tears of the Kingdom è”un gioco superbo che presenta un mondo vasto e avvincente, meccaniche di gioco rivoluzionarie e personaggi indimenticabili. È un’esperienza essenziale per qualsiasi appassionato del franchise di Zelda e un’eccezionale opera di gioco contemporaneo”.
Un gioco grande come Tears of the Kingdom avrebbe sempre creato divisioni, quindi è comprensibile se alcuni ne escono scontenti. Ma anche se non ti piace il gioco, non è bello che ci siano molte persone a cui piace? È bene ricordare che va bene non condividere opinioni su qualcosa, ed essere solo felice per coloro che si stanno divertendo (ma anche se mi diverto, sarebbe bello se potessi giocare come Zelda o accarezzare il cane).
Piaccia o no, non si può negare che il gioco stia andando eccezionalmente bene, così bene che sta infrangendo i record nel Regno Unito a destra e sinistra.
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