Mentre alcune fughe di notizie dell’azienda sembrano essere accidentali o almeno non intenzionali, altre sono intenzionali. Qualche settimana fa, a seguito di alcune fughe di notizie relative a ChatGPT, Samsung ha stabilito una nuova regola per impedire ai dipendenti di utilizzare l’IA generativa, poiché i dati sensibili inseriti nel suo database diventano di dominio pubblico. Ora, tuttavia, l’azienda ha riscontrato un’altra perdita di tecnologia. E questa volta sembra essere stato premeditato.
Fonti del settore citate da Business Korea dire che Samsung DS (Device Solutions) ha licenziato un ingegnere sulla base del fatto che stavano perdendo documenti relativi alle principali tecnologie Samsung.
Secondo i rapporti, l’ingegnere ha inviato dozzine di documenti aziendali, alcuni relativi alla tecnologia di base dei semiconduttori, a un account di posta elettronica esterno personale. Inoltre, secondo quanto riferito, l’ingegnere ha inoltrato alcuni di questi dati a un altro account di posta elettronica esterno, presumibilmente per l’archiviazione secondaria.
Samsung ha avvertito tutti contro le fughe di notizie
A seguito di questo grave incidente di fuga, Samsung Electronics ha richiesto un’indagine alle autorità nazionali. Inoltre, secondo quanto riferito, Samsung ha inviato un avviso a livello aziendale sulla propria rete interna, ricordando a tutti la gravità delle fughe di notizie tecnologiche e le sanzioni per tali azioni attualmente in atto.
In precedenza, un altro ingegnere Samsung che intendeva lavorare per un’altra società all’estero è stato catturato archiviare le foto dello schermo del suo PC mentre lavorava in remoto da casa. Le foto contenevano dati tecnologici di base critici. L’ingegnere è stato arrestato e condannato a un anno e mezzo di reclusione.
In altre notizie, anche dopo le recenti fughe di notizie di ChatGPT, Samsung vuole ancora offrire ai dipendenti potenti strumenti di intelligenza artificiale per facilitare il loro lavoro. E secondo quanto riferito, Samsung ha collaborato con Naver per creare un’IA generativa interna esclusiva per l’azienda e i suoi lavoratori. Non è un chatbot AI pubblico come ChatGPT, Bing e Bard, ma uno che non lascerebbe la rete interna dell’azienda. Saprà molto sulle tecnologie dei semiconduttori di Samsung e avrà accesso ad altre informazioni sensibili. Pertanto, l’intelligenza artificiale interna di Samsung sarà in grado di assistere i dipendenti nella scrittura del codice e nell’esecuzione di altre attività che richiedono la conoscenza dei segreti dell’azienda.