Secondo quanto riferito, la società madre di ChatGPT, OpenAI, sta lavorando a un modello di intelligenza artificiale open source, XDA (tramite The Information).
OpenAI è ora senza dubbio l’azienda più controversa nello spazio AI. Elon Musk e Sam Altman hanno fondato l’azienda nel 2015 come organizzazione senza scopo di lucro. Tuttavia, dopo il successo del lancio di ChatGPT, Microsoft ha colto l’opportunità di investire oltre 10 miliardi di dollari e rilevare il chatbot e il suo codice sorgente. Microsoft Bing sta ora beneficiando di ChatGPT per sfidare il business della Ricerca Google.
Il successo di ChatGPT ha spinto OpenAI a lanciare un modello di intelligenza artificiale open source, che contraddice l’attuale GPT-4 closed-source, il linguaggio più potente modello sviluppato da OpenAI. Una natura open source apre la strada agli sviluppatori per vedere cosa c’è dietro le quinte. Consente inoltre ulteriori sviluppi da parte di terzi.
Un open Il modello di intelligenza artificiale-source è in arrivo da OpenAI
È improbabile che il modello di intelligenza artificiale open-source OpenAI sia un rivale dell’attuale GPT-4. La società ora addebita agli utenti $ 20 al mese per accedere a ChatGPT Plus, che è alimentato da GPT-4. Quindi un modello di intelligenza artificiale open source che simuli la versione premium potrebbe allontanare gli utenti dalla versione a pagamento.
Ovviamente, vale la pena notare che prendere il più potente chatbot di intelligenza artificiale open source potrebbe portare a usi sovversivi. In tal caso, i criminali informatici potrebbero accedere e modificare i codici in peggio. Per ora, dovremmo aspettare e vedere come appare la variante open source di OpenAI e come si differenzia dall’attuale GPT-4.
OpenAI non è la prima azienda a rilasciare un modello di IA open source. Qualche mese fa, Meta ha lanciato al pubblico il suo Large Language Model Meta AI (LLaMA) open source. Il modello AI è ora aperto al pubblico per qualsiasi ulteriore miglioramento.
I modelli AI open source stanno guadagnando popolarità per sfidare Google e ChatGPT. Il loro più grande vantaggio è che sono aperti agli sviluppatori creativi e talvolta possono superare i modelli closed-source. Si prevede che altre aziende saliranno sul carro e lanceranno un modello di intelligenza artificiale open source.