Negli ultimi anni, l’Unione Europea ha compiuto sforzi per ridurre l’influenza dei giganti della tecnologia e promuovere un panorama più competitivo per le aziende grandi e piccole. Ora, in linea con questi sforzi, l’UE è riferito allo sviluppo di un nuovo atto che mira a semplificare il trasferimento di dati tra servizi, comprese piattaforme popolari come Apple iCloud.
Introdotto come parte dell’EU Data Act, l’obiettivo principale della legislazione proposta è stabilire un quadro che semplifichi i trasferimenti di dati tra fornitori di servizi, come Apple, consentendo così alle persone una maggiore flessibilità nella scelta di piattaforme alternative per l’elaborazione dei dati.
“Stasera è questa sera l’accordo sul Data Act è una pietra miliare nel rimodellare lo spazio digitale… siamo sulla strada di una fiorente economia dei dati dell’UE che sia innovativa e aperta, alle nostre condizioni”, ha dichiarato Thierry Breton, capo dell’industria dell’UE.
Garantire la protezione dei dati
Sebbene l’atto si concentri principalmente sulla garanzia di trasferimenti di dati senza soluzione di continuità, impone anche misure rigorose ai fornitori di servizi cloud per impedire trasferimenti non autorizzati, salvaguardando così la privacy e la sicurezza dei dati degli utenti. Inoltre, l’atto garantisce un maggiore controllo ai clienti e alle aziende in merito al modo in cui le aziende utilizzano i loro dati.
Inoltre, mira anche a promuovere standard di interoperabilità che facilitino il riutilizzo continuo dei dati in vari settori, favorendo così una sana concorrenza. Tuttavia, è importante notare che questo atto è ancora in corso e deve subire diverse fasi prima di essere ufficialmente implementato come legge.
Apple, l’obiettivo principale
Non è un segreto che Apple ha sempre mantenuto un giardino recintato quando si tratta del suo ecosistema e iCloud non fa eccezione. Tuttavia, se questo nuovo atto entrasse in legge, la società dovrebbe modificare i propri servizi iCloud per semplificare il processo di migrazione dei dati verso piattaforme alternative, come i servizi cloud di Google. E sebbene Apple abbia sviluppato strumenti come l’app”Passa a iOS”per facilitare il trasferimento dei dati nel proprio ecosistema, al momento non esiste uno strumento equivalente disponibile per assistere gli utenti nella transizione dai servizi Apple.