Windows 11 presenta un problema isolato che potrebbe rallentare il funzionamento del dispositivo quando si tenta di eseguire attività che richiedono un uso intensivo del disco, come la copia di file di grandi dimensioni da una posizione a un’altra o la riproduzione di un gioco di grandi dimensioni. Sin dal rilascio degli aggiornamenti cumulativi di marzo 2023, gli utenti riscontrano tempi di avvio del PC più lunghi e velocità dell’SSD inferiori.
Diverse segnalazioni sul nostro forum (commenti), Reddit (1, 2, 3, 4), Feedback Hub e altre piattaforme online lamentano che l’installazione degli aggiornamenti cumulativi obbligatori di Windows 11 rilasciati dopo marzo 2023 sta rallentando la velocità di alcuni SSD drammaticamente. Ciò include l’aggiornamento più recente di giugno 2023 o il prossimo Patch Tuesday di luglio.
Questo problema di prestazioni non sembra essere diffuso, ma è reale e molte persone hanno confermato velocità SSD più lente dopo l’obbligo di Windows 11 aggiornamenti. Alcuni utenti di Reddit hanno segnalato un massiccio calo della velocità dell’SSD da 7.000 MB/s a 3.000 MB/s e, in alcuni casi estremi, fino a 1.000 MB/s.
Secondo la nostra indagine, ecco un elenco di tutti gli aggiornamenti cumulativi interessati:
L’imminente aggiornamento Patch Tuesday di luglio 2023 poiché il problema rimane irrisolto nell’aggiornamento facoltativo di giugno 2023. KB5027303 – Aggiornamento facoltativo di giugno 2023. KB5027231 – Patch Tuesday di giugno 2023 (obbligatorio). KB5026372 – Patch Tuesday di maggio 2023 (obbligatorio). KB5025239 – Patch Tuesday di aprile 2023 (obbligatorio). KB5023778 – Patch Tuesday di marzo 2023 – il problema è stato segnalato per la prima volta dopo questo aggiornamento cumulativo. Anche KB5023706 è interessato.
È interessante notare che la disinstallazione degli aggiornamenti rilasciati dopo il Patch Tuesday di marzo 2023 sembrava ripristinare la velocità dell’SSD a 7.000 MB/s, il che implica che il problema potrebbe essere direttamente correlato agli aggiornamenti recenti.
Dopo installando l’ultimo aggiornamento di Moment 2 (KB5022913), un utente ha evidenziato il problema, notando tempi di avvio più lunghi, trasferimenti di file più lenti e tempi di caricamento prolungati. L’utente ha inoltre rivelato una sostanziale riduzione delle velocità di lettura e scrittura casuali durante l’esecuzione di CrystalDiskMark rispetto alle prestazioni quando il PC è stato creato solo un mese fa.
Un altro utente ha fatto eco alla stessa esperienza, osservando che i giochi che utilizzavano per funzionare senza problemi prima dell’aggiornamento cumulativo, ora sono più lenti. L’utente ha anche espresso incertezza su come impedire a Windows di reinstallare l’aggiornamento problematico dopo la disinstallazione.
Un utente ha notato un calo delle velocità di”lettura e scrittura”dell’SSD PCIE Gen4 dopo l’aggiornamento”KB5023706″. Le velocità sono diminuite dai valori pubblicizzati (7.000 in lettura e 6.000 in scrittura) a valori significativamente inferiori (4.900 e 5.000, rispettivamente). L’utente ha attribuito questo effetto negativo sulle velocità SSD e NVME a questo particolare aggiornamento.
Di fronte a questi problemi, alcuni utenti hanno espresso preoccupazione per l’obiettivo dello sviluppo di Windows 11, esprimendo frustrazione per i persistenti problemi associati con gli aggiornamenti di Windows.
Mentre Microsoft continua a introdurre funzionalità AI avanzate in Windows 11, questa situazione sottolinea l’importanza di mantenere e migliorare le funzionalità di base come priorità.
Immagine per gentile concessione: WindowsLatest.com
Vale la pena menzionare Microsoft deve ancora rispondere ai presunti problemi di prestazioni dell’SSD nel sistema operativo. In uno dei post di Feedback Hub, Microsoft ha confermato di aver ricevuto le segnalazioni di bug, ma non c’è chiarezza sulla correzione o anche se il gigante della tecnologia ci stia lavorando.