Rodrigo Mondragon/Shutterstock

La guerra contro i robocall sta finalmente giungendo al termine? In una sentenza fondamentale, la FCC vieta ora alle società di telecomunicazioni di accettare chiamate effettuate da fornitori di servizi vocali non registrati. In altre parole, se una società di servizi vocali non compare nel nuovo Robocall Mitigation Database, allora può non darti fastidio. Ma alcuni esperti dicono che questa nuova regola è piena di scappatoie: aiuterà davvero a porre fine alle robocall?

Il vantaggio: i fornitori di servizi vocali non registrati non possono effettuare chiamate

Bene, cominciamo con le basi. Questa nuova regola si basa su un sistema di ID chiamante crittografico chiamato STIR/SHAKEN, che la FCC ha richiesto ai provider di implementare il 30 giugno. Mentre la scienza dietro STIR/SHAKEN è un po’complicata, il protocollo aiuta a prevenire lo spoofing dell’ID chiamante costringendo i provider vocali (le società che forniscono servizi di chiamata automatizzati) a attestare la validità di eventuali chiamate in uscita. Se un’azienda che utilizza STIR/SHAKEN decide di avviare il robocall, sarà estremamente facile da identificare.

Secondo la FCC, il mandato STIR/SHAKEN del 30 giugno ha portato a una riduzione dell’8,6% delle robocall. Non è un cambiamento significativo. Chiaramente, la maggior parte dei provider vocali che effettuano robocall ha scelto di ignorare semplicemente la sentenza del 30 giugno.

Ma la nuova regola della FCC potrebbe portare a un cambiamento molto più evidente: i provider vocali che non sono registrati con il Robocall Mitigation Database ( un requisito durante l’implementazione di STIR/SHAKEN) non può più effettuare chiamate. Tutte le aziende che hanno ignorato STIR/SHAKEN sono fottute, giusto?

Il male: scappatoie, scappatoie, scappatoie

Nel suo materiale per la stampa, la FCC suggerisce che tutti i fornitori di servizi vocali debbano implementare STIR/SHAKEN e registrati con il Robocall Mitigation Database. Ma in realtà, la FCC fornisce un sacco di scappatoie per aiutare i fornitori di servizi vocali a evitare questi obblighi.

Per prima cosa, i fornitori di servizi vocali possono inviare informazioni al database di mitigazione di Robocall senza implementare STIR/SHAKEN. Devono semplicemente”dimostrare”che stanno intraprendendo azioni interne per prevenire le chiamate automatiche.

Secondo US Public Interest Research Group, il 57% dei fornitori di servizi vocali registrati presso il Robocall Mitigation Database”ha affermato di non utilizzare la tecnologia standard del settore, ma piuttosto di utilizzare i propri metodi per gestire le robocall”. Solo il 17% dei fornitori registrati afferma di aver implementato completamente STIR/SHAKEN e un enorme 27% ha implementato”parzialmente”la tecnologia, qualunque cosa significhi.

Non solo, ma diverse aziende sono esenti dalla nuova regola della FCC. I fornitori di servizi vocali di piccole dimensioni non devono utilizzare STIR/SHAKEN o inviare informazioni al database di mitigazione di Robocall, nonostante il fatto che queste piccole aziende guida il settore delle chiamate spam. Sono esenti anche i”provider gateway”che effettuano chiamate dirette dall’esterno degli Stati Uniti: qualcuno della FCC ha effettivamente risposto a una robocall?

E poi ci sono reti basate su TDM e PTSN meno recenti, che non possono implementare il nuovo ID chiamante tecnologia. La FCC afferma che le aziende che utilizzano queste reti devono passare ai moderni standard IP o sviluppare il proprio sistema di autenticazione del chiamante. Ma poiché la FCC non ha fissato una scadenza per questa regola, le aziende la stanno ignorando.

L’essenza: il cambiamento sta arrivando lentamente

La FCC ha fatto molta strada negli ultimi anni. Come probabilmente avrai notato, molte chiamate in arrivo vengono ora automaticamente contrassegnate come”spam”dal tuo telefono e la nuova regola odierna dovrebbe ridurre il numero totale di chiamate automatiche accettate dai gestori.

Ma le piccole aziende e i fornitori di gateway sono esenti da queste regole. Fino a quando la FCC non agirà contro questi fornitori di servizi vocali, forniranno un rifugio sicuro per i robocallers. Continuerai a ricevere chiamate spam. Siamo spiacenti!

Fonte: FCC tramite Ars Technica , Engadget

Categories: IT Info