Sony ha annunciato ufficialmente la sua line-up per PlayStation Plus di maggio 2022 ed è una buona scelta. Come sempre, la formazione attuale è trapelata qualche tempo fa, ma ora che abbiamo avuto la conferma ufficiale da Sony su cosa aspettarci, abbiamo riflettuto su e siamo giunti a una conclusione: questo è davvero un mese abbastanza buono per il servizio in abbonamento.
Riassumendo, i giochi che potrai scaricare dal 3 maggio sono: FIFA 22 (PS4, PS5), Tribes of Midgard (PS4, PS5) e La maledizione degli dei morti (PS4). Hai tempo fino al 2 maggio per scaricare i giochi PS Plus di aprile: dai un’occhiata al link.
Forse è perché Sony sta cercando di creare più sentimenti positivi possibili prima del rilancio di PlayStation Plus ed è più opzione Premium costosa (e alquanto controversa). Quale modo migliore per dimostrare a giocatori e pagatori allo stesso modo che il servizio vale ancora i soldi guadagnati duramente che lasciare che il livello tradizionale del servizio esca con un botto proverbiale?
Quindi, vediamo quanto sono buoni questi giochi lo sono.
FIFA 22: a meno che tu non abbia vissuto sotto una roccia, saprai di questo gioco: FIFA 22 è un gioco con molti solidi miglioramenti rispetto a passate versioni del franchise, ma molti sostengono che il gioco sia stato profondamente deluso da un programma di monetizzazione aggressivo e insidioso.
Il gioco attualmente resiste a un punteggio utente di 2,6 su Metacritic (78 dalla parte della critica), con la grande quantità di critiche mosse alle tattiche di monetizzazione senza scrupoli del gioco. Il ritmo è più lento rispetto ai giochi precedenti e c’è più attenzione agli incontri 1v1 con abilità con la palla e cose del genere.
Siamo onesti, però; questo gioco è su PS Plus a maggio. È una cosa importante per un titolo FIFA, specialmente uno attuale. È ovvio che si tratta di EA che cerca di mettere il titolo nelle mani di più giocatori, in modo da poter raccogliere più soldi da loro sotto forma di valuta premium delle monete FIFA. Ma se vuoi suonarlo, vuoi suonarlo – e probabilmente c’è ben poco che ti farà cambiare idea. Non è che l’eFootball di Konami (o anche il misterioso UFL) abbia alcuna possibilità di tenere la FIFA fuori dal trono calcistico nell’immediato futuro.
Tribes of Midgard: questo è un titolo che fonde i generi di sopravvivenza e ARPG in un’esperienza ambientata nella mitologia norrena. Giocabile da solo o in cooperativa, nei panni di un Einherjar riportato in vita da Odino, tu e la tua tribù composta da un massimo di 10 giocatori avete il compito di difendere il Seme di Yggdrasil dalle forze del male intenzionate a creare Ragnarok.
Questo è un gioco di ruolo ispirato a Diablo in cui dovrai raccogliere risorse, materiali e tesori per forgiare nuove armi e armature. A detta di tutti, c’è una grande cadenza nella progressione e puoi rimanere agganciato ai molti sistemi ad incastro mentre il gioco si apre. La fine del gioco? Affronta i giganti e le bestie della leggenda norrena e regna vittorioso.
Il gioco per PS5 ha un rispettabile 71 su Metacritic, con la maggior parte dei critici che si complimentano con l’azione cooperativa, l’offerta di lancio e lo stile grafico del titolo. Certo, può essere ripetitivo, ma questo è in gran parte il fascino di questi tipi di giochi in qualche modo, giusto? Vieni per la curva di difficoltà, resta per la fine del gioco.
La maledizione degli dei morti: se sei un fan dei roguelike per giocatore singolo basati sulle abilità, non cercare oltre. In questo gioco per PS4 – che si trova a 79 su Metacritic – lo farai esplora un tempio maledetto che è un labirinto apparentemente infinito pieno di pozzi senza fondo, trappole e mostri. Qui anche la morte non è una via di fuga, perché ad ogni morte risorgerai per combattere. Par per il corso del genere, quindi.
Sebbene molte recensioni affermino che il gioco cade rispetto a compagni di scuderia di genere come Binding of Isaac, Hades o persino Enter The Gungeon, è comunque giocoso, divertimento soddisfacente di per sé. Visivamente sorprendente e avvincente (una volta che ci hai messo davvero i denti), questo gioco complicato e ricco di azione si è sicuramente fatto strada nel mio radar grazie alla sua inclusione su PS Plus. Vediamo se riuscirò mai a smettere di giocare a Slay the Spire, però.
Allora ecco qua, la formazione PS Plus di May. Cosa ne pensi? Qualcosa qui che giocherai (o eviterai)? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto.