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Tutto è connesso a Internet e tutti cercano di ottenere i tuoi dati, persino la tua TV. Ecco come limitare il tracciamento mantenendo funzionali app come Netflix e Apple TV.
Esistono diversi modi per impedire alla tua smart TV di rintracciarti, dal buttare soldi per il problema all’adozione di un approccio più tecnico. In ogni caso, è possibile garantire che la tua privacy sia mantenuta al massimo anche quando utilizzi la piattaforma TV più economica.
Ogni smart TV che si connette a Internet raccoglie dati e li invia a un server per l’analisi o la vendita. I dati sono una delle merci più preziose dell’era moderna, quindi molte aziende sovvenzionano i prodotti tecnologici con i dati dei clienti.
Non esiste un metodo infallibile per sbarazzarsi di tutti i tracciamenti da parte di ogni azienda perché i servizi con cui interagisci raccoglieranno comunque dati in base all’utilizzo e li legheranno al tuo account utente. Tuttavia, ci sono modi per impedire ad alcuni dei meccanismi di tracciamento meno desiderabili di seguire ogni tua mossa.
Metodo 1: l’opzione nucleare: non collegare affatto la TV a Internet
Salta la necessità di configurare la smart TV del tutto e mai collegalo a internet. Questa è la soluzione più semplice perché la TV stessa ha la posizione più abusabile per la raccolta e il tracciamento dei dati. Ad esempio, una smart TV può tenere traccia dei contenuti visualizzati, anche da un dispositivo connesso come una console di gioco, e utilizzare tali informazioni per creare il tuo profilo di tracciamento.
App di streaming come Apple TV+, Hulu e Netflix sono disponibili sulla maggior parte dell’hardware come PS4 e Xbox
Mantenere la TV offline è la soluzione più semplice perché è probabile che tu abbia uno streaming stick Roku, Amazon Fire TV, Google Chromecast, Apple TV, Xbox, Playstation, o anche Nintendo Switch in giro. Questi dispositivi replicano l’esperienza della smart TV, spesso meglio con funzionalità più incentrate sull’intrattenimento.
Di questi dispositivi, Apple TV sarà probabilmente il più privato pronto all’uso, ma è anche il più costoso dei set-top-box. Apple non raccoglie i dati degli utenti al di fuori di quelli necessari per far funzionare il dispositivo e le funzionalità e anche quei dati vengono isolati e resi anonimi utilizzando la privacy differenziale. Sarà il modo più veloce e semplice per ottenere funzionalità di smart TV, anche se è un po’costoso.
Amazon Fire TV, Roku e Google Chromecast provengono tutti da aziende aperte sulle loro pratiche di raccolta dei dati. Questi dispositivi possono sovvenzionarne i costi vendendo le abitudini degli utenti raccolte ai broker di dati.
Questi set-top box, inclusa la Apple TV, hanno un interruttore nelle rispettive app Impostazioni per disattivare il”tracciamento degli annunci mirati”. Ciò non disattiva gli annunci, ma impedisce agli inserzionisti di utilizzare un ID pubblicità per mostrare annunci pertinenti. In altre parole, disattivarlo significa che continuerai a ricevere annunci, ma non saranno così pertinenti o mirati per te.
Potrebbe essere una buona idea collegare la smart TV a Internet una volta, soprattutto quando è nuova, per assicurarsi che vengano eseguiti gli aggiornamenti necessari. Dopodiché, disconnetti il cavo ethernet o elimina le tue credenziali WiFi dal menu delle impostazioni per evitare che acceda inavvertitamente a Internet.
Tieni presente che separare completamente il televisore dalla connettività di rete impedirà il funzionamento di qualsiasi app integrata, AirPlay e altri metodi di streaming direttamente sul televisore non funzioneranno e tutto ciò che si basa sulla connettività Internet per la televisione semplicemente non funzionerà.
Questo ovviamente non è un problema se hai collegato un set-top box Apple TV al televisore, però.
Metodo 2: disattivare il monitoraggio all’interno del software
Come i set-top box sopra menzionati, le smart TV di solito hanno un’opzione per attivare le impostazioni per limitare gli annunci mirati tracciamento. Raggiunge lo stesso risultato sulle smart TV: gli annunci visualizzati non avranno un ID di monitoraggio per mostrarti annunci mirati.
Impedisci il monitoraggio utilizzando la funzione integrata strumenti per la privacy come quelli che si trovano su Apple TV
Gli utenti dovrebbero anche tenere d’occhio un’impostazione che influisce sul riconoscimento automatico dei contenuti (ACR). Questo è il sistema in grado di utilizzare ciò che viene visualizzato o l’audio degli altoparlanti per determinare ciò che viene guardato, anche se si tratta di un nastro VHS o di una console di gioco. Disattiva questa opzione per evitare che i tipi più inquietanti di sottrazione di dati quando possibile, ma alcune smart TV non daranno agli utenti la possibilità di disabilitare la funzione.
Gli utenti attenti alla privacy vorranno accedere alle impostazioni di ciascuna app per assicurarsi che ogni controllo sulla privacy sia abilitato, se disponibile. Queste opzioni non verranno sempre visualizzate nelle impostazioni della smart TV, quindi la navigazione sul sito Web dei servizi di streaming è d’obbligo. Tieni presente che alcuni servizi come HBO Max e Netflix non offrono alcun controllo sulla privacy, quindi la registrazione con Hide My Email di Apple può aiutarti a offuscarti ulteriormente.
Se la tua smart TV ha funzionalità di assistente intelligente come Alexa o”Ehi, Google”, ti consigliamo di disattivare questa funzione o determinare se esiste un’opzione per limitare la raccolta vocale per l’analisi. Questa opzione si trova nelle impostazioni dell’assistente intelligente.
Samba Interactive TV è una delle smart Funzionalità TV che utilizzano ACR per riconoscere i contenuti
Alcune smart TV sono dotate di microfoni e persino di webcam, a seconda di quando sono state acquistate. È noto che questi dispositivi sono stati abusati da alcuni produttori più loschi, quindi disabilita questi dispositivi per la massima privacy o attiva quando e come vengono utilizzati nelle impostazioni.
Anche dopo aver attivato tutte le funzionalità di protezione della privacy per ogni app, servizio e componente hardware, c’è ancora la possibilità che tu venga rintracciato. Anche se gli inserzionisti non avranno accesso a un identificatore di tracciamento, il produttore della TV può comunque raccogliere tutti i dati desiderati, a seconda dei termini di servizio.
La disattivazione del monitoraggio nelle impostazioni può portarti solo fino a un certo punto, ma potrebbe essere sufficiente per molti utenti. Renditi conto che se la tua smart TV è connessa a Internet, è probabile che sia in grado di vedere tutto ciò che stai guardando e segnalarlo per l’analisi. L’unico modo per impedirlo è interrompere determinati tipi di comunicazione dal router.
Metodo 3: bloccare determinate funzioni televisive sul router
Per l’approccio tecnicamente più assoluto, un utente potrebbe impedire a un dispositivo connesso di accedere a intervalli di porte specifici dal router. Questo è il metodo più complesso e richiederà alcune ricerche approfondite da parte dell’individuo.
Questo metodo richiederà la maggior parte del lavoro delle gambe da parte dell’utente. Richiede il monitoraggio della rete per un periodo, in alcuni casi hardware aggiuntivo e vigilanza.
Prendi il controllo dei tuoi dati configurando ciò che è consentito sulla tua rete dal router
I controlli delle porte variano da router a router e quali porte devono essere bloccate dipenderanno dall’hardware. Alcuni router non dispongono di strumenti rivolti all’utente per bloccare le porte, quindi sarà necessario utilizzare altri metodi come il blocco dell’indirizzo IP sul firewall o il controllo genitori.
Dopo aver individuato il blocco delle porte nelle impostazioni avanzate del router del router in uso, ti consigliamo di bloccare le porte utilizzate dalle società pubblicitarie e di monitoraggio o bloccare tutte le porte tranne quelle utilizzate da servizi come Netflix o Apple. Ad esempio, Apple utilizza la porta TCP 3689 per AirPlay e più gamme di porte per i suoi servizi.
Per capire quali porte specifiche devi bloccare, puoi eseguire uno sniffer di packer come Wireshark o uno strumento di mappatura della rete come Nmap. Questi strumenti possono farti sapere quali porte utilizza una smart TV per comunicare con Internet.
L’esecuzione di questi strumenti da soli è piuttosto tecnica, ma è un passaggio necessario perché i produttori di smart TV non pubblicano elenchi pubblici di tutte le porte utilizzate dai loro dispositivi. Diverse TV dello stesso produttore potrebbero anche utilizzare porte di rete diverse.
Un’opzione come Pi-Hole, che è un piccolo computer Raspberry Pi che può impedire la comunicazione delle smart TV con siti Web specifici a fini di tracciamento. Questa opzione non richiede tanto know-how tecnico quanto la scansione manuale e il blocco delle porte, ma dovrai acquistare un computer Raspberry Pi e impostalo per farlo. Il più economico è il Raspberry Pi Zero 2 W, che parte da $ 15, ma questo è solo l’inizio del viaggio.
Prova il controllo genitori se il blocco delle porte sembra eccessivamente complesso o non è disponibile sul tuo router. Sarai in grado di bloccare l’accesso a siti Web specifici da determinati dispositivi.
Un router Linksys che abbiamo verificato consentirà la configurazione di cinque dispositivi con il controllo genitori. Blocca i domini di tracciamento noti e la tua smart TV non potrà mai accedervi.
Acquista prodotti da marchi di cui ti fidi
Apple ha una posizione di massima privacy durante la progettazione di hardware e software
È diventato spaventosamente semplice acquistare prodotti”intelligenti”in grado di connettersi a Internet e caricare informazioni su di te. Questa è diventata una pratica standard anche per i marchi più popolari e lussuosi, quindi è difficile evitare del tutto la raccolta di dati.
La cosa migliore che puoi fare come consumatore è conoscere i prodotti che usi e trovare marchi di cui ti fidi. Se stai acquistando qualcosa da Amazon o Walmart da un marchio di cui non hai mai sentito parlare, prenditi un momento per scoprire se l’azienda ha una politica sulla privacy e quali dati potrebbe raccogliere. Abbastanza spesso, se l’azienda ha pratiche di sicurezza scadenti o raccoglie una quantità eccessiva di dati, tali informazioni saranno prominenti nei risultati di ricerca.
Apple, ad esempio, è un marchio che pone la privacy al di sopra di ogni altra cosa. L’azienda non è perfetta in questo senso, ma è stato dimostrato che Apple sta almeno facendo di più per la privacy di un utente rispetto ad altri marchi. Grandi nomi come Samsung o Sony sono scelte abbastanza buone ma tendono a raccogliere molti dati ed eseguire Android per il sistema operativo TV. Quindi, segui i passaggi sopra elencati per garantire una raccolta dati minima senza troppi sforzi.
Lo stesso si può dire per i router. Presta particolare attenzione quando acquisti un router perché questo è il gateway della tua casa a Internet e può essere il punto più vulnerabile per la sicurezza e la privacy. Consigliamo di attenersi ai router HomeKit come quelli offerti da Linksys o Eero, ma ci sono altre buone marche là fuori a prezzi ragionevoli.
In definitiva, spetta al cliente decidere quanto lavoro è disposto a dedicare alla privacy dei propri dati. Impiegare un paio d’ore per configurare le app e la rete domestica potrebbe impedire la raccolta di gigabyte di dati, settimanalmente, su di te e sulla tua famiglia.
Ovviamente, se desideri un modo semplice per mantenere la tua privacy, l’opzione migliore è semplicemente disconnettere la tua smart TV da Internet ed eseguire tutte le tue esigenze televisive tramite un set-top box Apple TV e fai attenzione a quali app esegui.