È una storia vecchia quanto il tempo: il Dipartimento di Giustizia che indaga su Tether e USDT. È stato segnalato in lungo e in largo, e per anni e anni, con speculazioni dappertutto. Siamo tornati di nuovo mentre il 2022 volge al termine, questa volta grazie a un nuovo rapporto di Bloomberg.
Diamo un’occhiata a ciò che viene segnalato e alla risposta di Tether.
Quello di Bloomberg Ultimo rapporto su Tether
Su una trasmissione in diretta di Bloomberg Crypto Report lunedì pomeriggio, insieme a un pezzo pubblicato pubblicato all’inizio della giornata, l’outlet ha riferito che il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DoJ) stava rinnovando le indagini su potenziali frodi bancarie accuse contro Tether.
Secondo Bloomberg, i funzionari hanno dato nuova vita alle indagini, inclusa la consegna del caso al procuratore statunitense Damian Williams, con sede a Manhattan, che Bloomberg descrive come uno dei più aggressivi pubblici ministeri delle criptovalute-nella misura in cui lui e persino”di recente si è assicurato una dichiarazione di colpevolezza da una persona affiliata a uno dei processori di pagamento di Tether”.
I rapporti girano intorno al Dipartimento di Giustizia e a Tether per quasi mezzo decennio e non dovrebbero sorprendere nessuno per questo punto. Tuttavia, la risposta della stablecoin non si limita a negare il rapporto di Bloomberg, ma lo inquadra come completamente falso.
Il dominio della capitalizzazione di mercato di USDT è oscillato tra il 5-10% per la maggior parte di quest’anno. | Fonte: CRYPTOCAP: USDT su TradingView.com
Risposta di Tether
Il CTO di Tether Paolo Ardoino ha risposto rapidamente tramite un thread di Twitter:
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Bloomberg ha riferito per la prima volta dell'”indagine”del Dipartimento di Giustizia nel novembre del 2018 e in gli anni dopo. Storie che sono state spregevoli tentativi di gridare al lupo.— Paolo Ardoino 🕳🥊 (@paoloardoino) 31 ottobre 2022
Tether rilasciato una risposta formale anche sul loro sito web, che descrive il rapporto di Bloomberg come”disperato di attenzione”e”riciclaggio di vecchie notizie che non sono nemmeno reali”. I critici citano problemi come il rapporto tra dipendenti e offerta circolante di Tether (Tether ha oltre $ 60 miliardi in USDT in circolazione, con una manciata di dipendenti), insieme alla discrepanza della riserva di stablecoin (la piattaforma stablecoin ha pagato oltre $ 60 milioni di multe senza ammettere illeciti), come principali preoccupazioni per la fattibilità di Tether di fungere de facto da”riserva stablecoin”.
Tether ha continuato a insistere sul fatto che l’azienda è rimasta trasparente e in comunicazione con le forze dell’ordine, e che lo è”affari come al solito a Tether.”La risposta prosegue contraddicendo direttamente il rapporto di Bloomberg, affermando che”i dirigenti di Tether non hanno avuto interazioni con il DOJ in relazione ad alcuna indagine per oltre un anno e il DOJ non sembra stia indagando attivamente su Tether”.
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