Dopo diversi rilasci puntuali di ROCm 5.3, AMD ha distribuito oggi ROCm 5.4 come la versione più recente del proprio stack di elaborazione GPU Linux open source.
Almeno per quanto riguarda il registro delle modifiche ufficiale, ROCm 5.4 non è esattamente una grande versione. I miglioramenti notati per ROCm 5.4 sono tutti sul lato HIP. Le principali aggiunte v5.4 sono il supporto per la funzione wall_clock64() per restituire l’orologio da parete a una frequenza costante sul dispositivo, il nuovo registro GPU_MAX_HW_QUEUES che definisce il numero massimo di code hardware indipendenti allocate per processo per dispositivo e nuove API HIP sulla gestione degli errori. ROCm 5.4 suddivide anche i casi di test di HIP in un repository di origine separato.
Questo è tutto per quanto riguarda le modifiche ufficiali per ROCm 5.4. Le distribuzioni Linux ufficialmente supportate per ROCm 5.4 sono RHEL 8.6/8.7/9.1, SLES 15 SP4 e Ubuntu 20.04.5 LTS/Ubuntu 22.0.4.1 LTS. Le istruzioni di installazione e ulteriori dettagli sulla configurazione di ROCm 5.4 sono disponibili in documenti. www.amd.com.
Poiché mancano solo poche settimane alla spedizione delle schede grafiche della serie Radeon RX 7900, sarà interessante vedere se AMD riuscirà a fornire un supporto RDNA3 tempestivo per ROCm o se verrà ritardato fino a quando un prodotto basato su RDNA3 di livello professionale è pronto. Purtroppo AMD è arrivata piuttosto in ritardo nel supporto RDNA/RDNA2 con ROCm, ma ora che il supporto iniziale è presente, si spera che riescano a fornire un supporto RDNA3 più puntuale per coloro che desiderano sperimentare con il proprio stack di elaborazione GPU open source sul consumatore della serie Radeon RX 7000 hardware.