Con il termine ultimo per il completamento della modifica di Fedora Linux scaduto, il Fedora Engineering and Steering Committee (FESCO) ha esaminato la propria lista approvata per vedere cosa non ha fatto il taglio per Fedora 38 che uscirà ad aprile.
FESCO ha preso provvedimenti contro alcune delle funzionalità/modifiche che non sono state completate in tempo per il ciclo Fedora 38. Le modifiche che sono state rinviate da Fedora 38–ad ora Fedora 39 o successive–includono:
-Eliminazione del supporto NIS(+) da PAM e ritiro dello spazio utente NIS(+) programmi di utilità.
-La rimozione dei driver X.Org legacy non è ancora avvenuta. Era già stato ritardato da Fedora 37 e ora è stato rimandato a Fedora 39.
-La modifica del contenitore nativo di OSTree non è riuscita a concretizzarsi in tempo e ora dovrà mirare a essere completata prima del congelamento di Fedora 38 Beta.
-Le modifiche alla build di glibc32 sono state posticipate a Fedora 39.
Nel frattempo la fase iniziale di”Unified Kernel Support”non è stata ancora completamente implementata, ma stanno aspettando di vedere cosa accade. Stanno anche aspettando feedback sull’abilitazione di bootupd per Fedora Silverblue e Kinoite.
Maggiori dettagli sulle azioni FESCO tramite questa mailing list post.