Sembra che le ambizioni cinematografiche di Apple vadano ben oltre la semplice creazione di un servizio di streaming di qualità; l’azienda ora punta al grande schermo in un modo molto più grande.
L’anno scorso, Apple ha fatto la storia con la sua storica vittoria all’Oscar per CODA, diventando il primo servizio di streaming a vincere l’ambito premio Oscar per il miglior film. Ora, la società sta puntando a diventare una casa di produzione cinematografica a tutti gli effetti, piuttosto che limitarsi a sostenere la tariffa per il suo servizio di streaming Apple TV +.
Anche se potrebbe non essere una grande sorpresa considerando l’elenco di talenti che Apple ha già schierato, Bloomberg riferisce che Apple prevede ora di spendere almeno 1 miliardo di dollari per anno per produrre film che verranno distribuiti principalmente nelle sale, con Apple TV+ come considerazione secondaria.
Queste non saranno solo uscite cinematografiche simboliche. In passato, le regole dell’Academy richiedevano che i film in streaming uscissero nelle sale per qualificarsi per gli Oscar, portando servizi come Netflix a fare il minimo indispensabile per soddisfare tali requisiti: una corsa di sette giorni in un unico cinema a Los Angeles. L’Accademia ha allentato queste regole durante la pandemia sanitaria globale, ma c’è una forte spinta a ripristinarle ora che le operazioni teatrali sono tornate alla normalità.
Passare al grande schermo
Tuttavia, con le nuove ambizioni cinematografiche di Apple, queste regole non avranno molta importanza. Secondo le fonti di Bloomberg, Apple ha già”contattato gli studi cinematografici per una partnership per rilasciare alcuni titoli nelle sale quest’anno”. L’intento è quello di dare alle immagini di grandi nomi che sta ancora lavorando su un’ampia visibilità teatrale, ma a questo punto Apple ha ancora bisogno di partner con le competenze necessarie in grado di gestire la distribuzione di film in migliaia di cinema in tutto il mondo.
Alcuni dei film sulla lista di Apple per quest’anno includono Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese, che vedrà protagonisti Robert De Niro e Leonardo DiCaprio, e il thriller di spionaggio Argylle, diretto di Matthew Vaughn, meglio conosciuto per Stardust, X-Men: First Class e la serie Kingsman.
Ci sono ancora numerosi dettagli finanziari da elaborare e la spesa di un miliardo di dollari non riguarda solo i costi di produzione del film. Mentre i cartellini dei prezzi di oltre $ 200 milioni sono tipici per progetti cinematografici di alto profilo, ci sono anche costi di marketing e distribuzione da prendere in considerazione. Come osserva Bloomberg, i grandi studi cinematografici in genere spendono almeno $ 100 milioni solo per commercializzare grandi uscite cinematografiche. Probabilmente ci si aspetta che Apple ne condivida.
Tuttavia, alcuni degli accordi di distribuzione sono già stati conclusi. Ad esempio, Killers of the Flower Moon proveniva originariamente dalla Paramount Pictures; Apple ha superato concorrenti come Netflix, MGM e Universal per portarlo su Apple TV +, ma parte dell’accordo era che Paramount avrebbe comunque distribuito il prodotto finito nelle sale, rilasciato sotto lo stendardo Apple.
Le ambizioni teatrali di Apple
Il desiderio di Apple per le grandi uscite cinematografiche non è nuovo; la società mirava a vincere gli Oscar da prima del lancio di Apple TV + nel 2019. All’epoca, fonti hanno rivelato che Apple aveva in programma di produrre almeno sei film originali vincitori di Oscar all’anno.
Semmai, è la pandemia di COVID-19 che ha rallentato le ambizioni di Apple. Tutti questi rapporti sono arrivati nei giorni felici del 2019, quando c’erano tutte le indicazioni di giorni migliori per i piani di Apple. Invece, all’inizio del 2020 i cinema avevano chiuso e gli studi cinematografici si stavano affrettando a trovare modi per far uscire i loro film al maggior numero di spettatori possibile.
Apple ne ha beneficiato in un altro modo, portando Greyhound di Tom Hanks su Apple TV+ come uscita diretta in streaming che ha rivaleggiato con un grande successo al botteghino nel numero di spettatori del fine settimana di apertura e ha ottenuto un record numero di nuovi abbonati ad Apple TV+.
Tuttavia, è chiaro che i piani di Apple per il grande schermo sono stati semplicemente ritardati, e ora stiamo vedendo il rinnovato impegno dell’azienda per assicurarsi che i suoi lungometraggi ad alto budget siano visti nel modo in cui erano stati concepiti. Come spiega Bloomberg, si spera che la strategia di Apple rafforzerà anche le catene di teatri, che non sono ancora tornate ai livelli di partecipazione pre-pandemia.
Tuttavia, anche se ad Apple sicuramente non dispiace dare una mano, il suo intento principale è quello di farsi un nome più grande a Hollywood, in modo da poter attrarre ancora più talenti. Spera anche di godere dell’effetto alone che le principali uscite cinematografiche avranno nell’attrarre più abbonati ad Apple TV + e ai suoi altri prodotti e servizi.
[Le informazioni fornite in questo articolo NON sono state confermate da Apple e potrebbero essere speculazioni. I dettagli forniti potrebbero non essere veritieri. Prendi tutte le voci, tecnologiche o meno, con le pinze.]