Elon Musk ha unito le forze con una legione di visionari dell’Intelligenza Artificiale (IA) di prim’ordine per lanciare un agghiacciante avvertimento al mondo. Stanno suonando il campanello d’allarme e chiedono un arresto immediato del ritmo vertiginoso dello sviluppo dell’IA.
Il motivo alla base del loro invito all’azione? I rischi minacciosi e strazianti che l’IA pone alla società e all’umanità sono troppo gravi per essere ignorati.
Ma sono questipreoccupazioni giustificate, o si tratta solo di un altro caso di allarmismo? È possibile trovare un equilibrio tra innovazione e sicurezza o stiamo giocando con il fuoco scatenando l’intelligenza artificiale senza un’adeguata regolamentazione e supervisione?
Avere un po’dell’angoscia esistenziale dell’IA oggi
— Elon Musk (@elonmusk) 26 febbraio 2023
Elon Musk, esperti di tecnologia scrivono una lettera aperta per affrontare la minaccia dell’IA
Un gruppo di figure di spicco nel settore tecnologico, come Elon Musk e Steve Wozniak, hanno collaborato con una coalizione di dirigenti e ricercatori di intelligenza artificiale per sollevare preoccupazioni sul rapido progresso della tecnologia di intelligenza artificiale che potrebbe superare la comprensione e la gestibilità umana.
Il futuro del Life Institute (FOLI), importante think tank americano, ha fatto esplodere una notizia bomba con la loro ultima missiva: una lettera aperta che chiede l’immediata sospensione dello sviluppo di sistemi di intelligenza artificiale più avanzati del GPT-4, almeno per sei mesi.
📢 Chiediamo ai laboratori di intelligenza artificiale di sospendere temporaneamente l’addestramento di potenti modelli!
Unisciti alla chiamata di FLI insieme a Yoshua Bengio, @stevewoz, @ harari_yuval, @elonmusk, @GaryMarcus e oltre 1000 altri che hanno firmato: https://t.co/3rJBjDXapc
Un breve 🧵sul motivo per cui chiediamo questo – (1/8)
— Futuro of Life Institute (@FLIxrisk) 29 marzo 2023
In esso, FOLI ha avvertito di una”corsa fuori controllo”tra le aziende di intelligenza artificiale per creare sistemi sempre più potenti che pongono rischi profondi per la società e l’umanità e, a meno che non agiamo rapidamente per frenare la crescita travolgente dell’intelligenza artificiale, ci stiamo dirigendo verso un futuro tanto imprevedibile quanto incontrollabile.
Doom tecnologico in vista?
Anche la mente dietro”Terminator”, il film seminale del 1984 che descriveva la terrificante ascesa dell’IA e la sua ricerca per spazzare via l’umanità, ora avverte che siamo più vicini all’orlo del disastro tecnologico di quanto potremmo pensare.
In una recente apparizione nel podcast SmartLess, il pluripremiato regista James Cameron ha ammesso di essere”piuttosto preoccupato per il potenziale uso improprio dell’IA”, riconoscendo l’incombente minaccia delle macchine che potrebbero rivoltarsi contro di noi.
Il pluripremiato regista James Cameron. Immagine di credito: SOPA Images Limited/Atlaspix/Alamy Stock Photo
Anche se non ha paura, Cameron ammette che nessuna tecnologia è mai rimasta inutilizzata come arma, e lo stesso vale per l’intelligenza artificiale.
La resistenza
Mentre l’invito a frenare lo sviluppo dell’IA ha preso piede tra gli esperti di tecnologia, non tutti sono convinti che stiamo vacillando sull’orlo di un’apocalisse AI.
Rispetto le preoccupazioni ma non firmerò questo. Gli LLM non diventeranno AGI. Rappresentano rischi per la società, così come molte altre cose. Hanno anche un grande potenziale per il bene. La pressione sociale per rallentare la ricerca e lo sviluppo dovrebbe essere riservata alle armi biologiche e nucleari, ecc., non a casi complessi come questo.
— Ben Goertzel (@bengoertzel) 29 marzo 2023
Il CEO di SingularityNET, Ben Goertzel, ha ha respinto l’idea che siamo sul punto di creare robot di intelligenza generale artificiale (AGI), sottolineando in un focoso Twitter scambio con il ricercatore di intelligenza artificiale Gary Marcus che gli LLM (Large Language Models) non si trasformeranno improvvisamente in macchine super intelligenti che minacciano la nostra stessa esistenza.
La capitalizzazione di mercato totale delle criptovalute mantiene ancora il suo ancoraggio al livello di $ 1,14. Grafico di TradingView.com
L’intelligenza artificiale è una minaccia per le criptovalute?
Nel frattempo, l’intelligenza artificiale non è intrinsecamente una minaccia per le criptovalute, ma può essere utilizzata sia in modo positivo che negativo nel contesto delle criptovalute. Da un lato, l’intelligenza artificiale può essere utilizzata per migliorare la sicurezza delle transazioni di criptovaluta rilevando e prevenendo attività fraudolente.
Può anche essere utilizzato per migliorare le strategie di trading, prevedere le tendenze del mercato e ottimizzare le decisioni di investimento. D’altra parte, l’IA potrebbe potenzialmente essere utilizzata per manipolare i mercati e sfruttare le vulnerabilità nell’ecosistema delle criptovalute.
Inoltre, esiste il rischio che i sistemi di intelligenza artificiale possano essere compromessi o violati, portando a violazioni della sicurezza e furto di criptovalute. Nel complesso, sebbene l’IA presenti sia opportunità che rischi per il settore delle criptovalute, è importante garantire che venga utilizzata in modo etico e responsabile.
Immagine: Robotics & Automation News
Poiché l’IA continua a plasmare il nostro mondo, è importante ricordare che questa tecnologia è un’arma a doppio taglio. Sebbene i rischi siano indubbiamente reali, i vantaggi dell’intelligenza artificiale non possono essere trascurati.
-Immagine caratteristica da Film Stories